Bologna è una bellissima città con tante attrazioni da scoprire, infatti per conoscere bene la città, servirebbe più tempo. Ho scelto di cominciare questo tour di Bologna da Via Indipendenza, perché qui si trova anche la stazione dei treni ed è il luogo ideale per cominciare il nostro itinerario. Quindi, possiamo immaginare questo articolo come una guida su cosa vedere a bologna in un giorno partendo dalla stazione
Via Indipendenza
Cominciamo il nostro tour su cosa vedere a bologna in un giorno a piedi, partendo da una delle vie principali della città, che dalla stazione dei treni conduce fino a Piazza Maggiore. Via Indipendenza è anche un’importante meta per lo shopping cittadino, infatti è qui che si trovano gli store dei brand più famosi. Non preoccupatevi se arrivate a Bologna in una giornata di pioggia, la città vanta ben 62 km di portici e Via Indipendenza non fa eccezione.
Parco della Montagnola
Il parco, si trova sulla sinistra di Via Indipendenza ed è in cima ad una collinetta. La scalinata monumentale per raggiungere il parco al 1896, mentre sotto di essa si trova Dynamo La Velostazione, dove è possibile noleggiare biciclette.
Il Parco della Montagnola è stato per molto tempo un luogo poco raccomandato, ma negli ultimi anni il Comune di Bologna ha svolto varie attività per renderlo più vivibile e fruibile a tutti i cittadini. Se siete amanti del vintage e degli abiti usati, ogni venerdì e sabato a Bologna si tiene il mercato della Piazzola, un grande mercato cittadino che si svolge in Piazza VIII Agosto e si estende fino alla Montagnola.
Il disegno attuale del Parco della Montagnola risale ai primi anni dell’800, quando venne ricostruito secondo lo stile dei giardini alla francese.
Finestrella di Via Piella
Arrivati a metà di Via Indipendenza, fate una piccola deviazione girando a sinistra in Via Augusto Righi e poi in Via Piella, dove si trova uno dei luoghi più romantici di Bologna. Infatti, troverete sul muro arancione del palazzo, una piccola finestrella quadrata in legno. Aprendo la finestrella vedrete uno scorcio dei canali di Bologna.
Per chi non lo sapesse, Bologna è stata per secoli un importante punto di snodo per il commercio ed era quindi attraversata da canali ora mai scomparsi oppure coperti. Quindi proprio come Venezia, nell’antichità anche Bologna era una terra d’acqua e la Finestrella di Via Piella lo dimostra.
Conclusa la visita alla finestrella, tornate su Via Indipendenza e proseguite in direzione di Piazza Maggiore.
Cattedrale metropolitana di San Pietro
Quando starete ormai avvistando la piazza, sulla sinistra noterete un’imponente chiesa, si tratta della Cattedrale metropolitana di San Pietro. E’ il principale luogo di culto della città di Bologna, chiesa madre dell’omonima arcidiocesi. Nonostante non sia uno dei luoghi più famosi della città, lo consiglio tra le cose da vedere a Bologna in un giorno, soprattutto per il suo campanile, che con i suoi 70 metri di altezza è la seconda torre della città. La cella campanaria, inoltre, ospita la campana più grossa suonabile “alla bolognese” (in modo cadenzato e con rotazione completa della campana). Noi abbiamo provato questa esperienza e ci è piaciuta molto, visto che gli orari di visita estivi si prolungano fino alle 22.30, vi consiglio di salire sulla torre al tramonto. All’interno della Cattedrale è custodito anche un tesoro che comprende manufatti e paramenti liturgici del XIV secolo di grandissimo valore artistico e spirituale.
Il campanile, la cripta e il tesoro della Cattedrale metropolitana di San Pietro sono aperti solo alcuni giorni la settimana:
- ORARIO INVERNALE (da ottobre a marzo): SABATO e DOMENICA dalle 14:00 alle 16,30
- ORARIO ESTIVO (da aprile a settembre): SABATO dalle 14:00 alle 16:30 e dalle 19:00 alle 22:30
Le visite sono gestite dall’Associazione APS Bologna Storica e Archeologica, a cui potete rivolgervi per info e prenotazioni.
Cosa vedere a Bologna: Piazza Maggiore e i suoi palazzi
Continuiamo il nostro breve viaggio su cosa vedere a bologna in un giorno a piedi, raggiungendo la piazza principale di Bologna, centro nevralgico della vita cittadina su cui affacciano molti dei più importanti edifici della città. Piazza Maggiore e i suoi palazzi storici sono tra le cose da vedere assolutamente a Bologna in un giorno, quindi se per motivi di tempo dovete fare una scelta, questa deve includere di certo Piazza Maggiore.
Fontana del Nettuno: una delle cose da vedere assolutamente a Bologna
Questa fontana è uno dei simboli della città di Bologna e si trova in Piazza del Nettuno, appena prima di Piazza Maggiore. La fontana fu costruita tra il 1563 e il 1566 ed è il simbolo del potere papale: come Nettuno domina le acque, così il Papa domina il mondo. Ai piedi del Dio sono raffigurati quattro putti che rappresentano Gange, Nilo, Rio delle Amazzoni e Danubio, i fiumi dei continenti allora conosciuti.
Se cercate la mattonella nera alle spalle della fontana, vicino alla scalinata della Sala Borsa, scoprirete anche uno dei 7 segreti di Bologna. Infatti, grazie ad un effetto ottico sembra che la statua del Nettuno sia particolarmente “eccitata”, un gioco simpatico per divertirsi con gli amici.
Invece, se guardate nell’angolo della piazza dove si trova Palazzo Re Enzo, noterete un grande lampione in stile liberty. Questo lampione è collegato ai reparti maternità degli ospedali Sant’Orsola e Maggiore di Bologna e si illumina ogni volta che nasce un bambino. Questa bella iniziativa partita nel 2012, è solo una delle tante curiosità da scoprire sulla città di Bologna.
Biblioteca Sala Borsa
La biblioteca è stata realizzata nel 2001 all’interno di una porzione di Palazzo d’Accursio, sede storica del Comune di Bologna. Sotto il cristallo della Piazza coperta si possono ammirare gli antichi scavi archeologici dove si accavallano i resti di antiche civiltà come: la civiltà villanoviana del VII secolo a.C., la Felsina etrusca e la Bononia romana fondata nel 189 a.C.
Palazzo d’Accursio
Uscendo dalla Biblioteca Sala Borsa e proseguendo sulla destra, lungo le mura di Palazzo d’Accursio, si incontra l’ingresso del palazzo comunale. Questo palazzo è la sede del Comune di Bologna dal 1336 ed è in parte visitabile gratuitamente. Infatti, all’interno del complesso si possono visitare varie sale e ambienti a partire dalla scala cinquecentesca realizzata inizialmente per essere percorsa dai cavalli. A seguire si possono visitare: Sala d’Ercole, Sala del Consiglio Comunale, Sala Farnese, Cappella Farnese, Sala Rossa e Sala Urbana e la Torre dell’Orologio, mentre all’ultimo piano del palazzo ha sede il museo civico Collezioni Comunali d’Arte.
Il sito si visita gratuitamente ad eccezione della Torre dell’Orologio e delle Collezioni Comunali d’Arte che possono essere visitate nei seguenti orari:
Torre dell’Orologio
- Dal 27 aprile 2021, dal martedì alla domenica.
- Tre ingressi all’ora (alle 00, ai 20 e ai 40), primo ingresso ore 10:00, ultimo ore 18:20
- Chiuso il lunedì.
Collezioni Comunali d’Arte
- Martedì e giovedì dalle 14:00 alle 19:00
- Mercoledì e venerdì dalle 10:00 alle 19:00
- Sabato, domenica e festivi dalle 10:00 alle 18:30
Il costo della visita è di 8€ a persona e per tutte le informazioni su prenotazioni, visite guidate ed eventi, potete consultare i sito Bologna Welcome.
Palazzo Re Enzo
Opposto alla Biblioteca Sala Borsa, si trova Palazzo Re Enzo, costruito nel 1244 come ampliamento degli edifici comunali. Il palazzo si chiama Re Enzo, perchè divenne la residenza/prigione del re Enzo di Sardegna, catturato durante la battaglia di Fossalta nel XIII secolo.
Il palazzo è aperto al pubblico solo in occasioni speciali, per manifestazioni ed eventi a volte anche ad accesso gratuito, quindi se visitando Bologna trovate il cancello aperto, provate a vedere se vi fanno entrare.
Palazzo del Podestà
Questo palazzo era la sede del podestà della città, nonché il luogo in cui potevano riunirsi i cittadini per partecipare alla vita politica. Oggi invece, come Palazzo Re Enzo, è sede di mostre ed eventi. Questa costruzione affaccia proprio su Piazza Maggiore, di fronte a San Petronio. La particolarità del Palazzo del Podestà sta nella sua struttura, infatti il palazzo è attraversato da due strade che si incontrano nel Voltone del Podestà.
Il Voltone del Podestà è caratterizzato da un effetto acustico per cui, parlando sotto voce accanto a uno dei quattro angoli è possibile comunicare con un’altra persona all’angolo opposto. Questo punto della città, con il suo effetto sonoro, viene anche chiamato “telefono senza fili” e fa parte dei 7 segreti di Bologna.
Se volete informazioni sulla città di Bologna, su mostre, eventi e attrazioni a Palazzo del Podestà si trova anche l’ufficio del turismo della città.
La Basilica di San Petronio, la chiesa più grande da vedere a Bologna
Stiamo parlando della chiesa più grande di Bologna, che domina Piazza Maggiore ed è inconfondibile, data la sua facciata incompiuta, per metà in marmo e per metà in mattoni. Si tratta comunque di una delle chiede più vaste d’Europa e la quarta più grande d’Italia. Per tutti questi motivi, è sicuramente una delle cose da vedere a Bologna durante un soggiorno. La Basilica di San Petronio è dedicata al patrono cittadino e venne iniziata nel 1390 per essere poi conclusa nel ‘500 dopo vari lavori e modifiche.
Tra le attrazioni più importanti della basilica vanno citate: la Cappella musicale di San Petronio e la Cappella dei Re Magi. La Cappella musicale di San Petronio conserva un organo tutt’ora funzionante del 1470, mentre la Cappella dei Re Magi è sontuosamente affrescata con scene che rappresentano “Il Paradiso” e “l’Inferno”, realizzate da Giovanni da Modena.
La Basilica di San Petronio presenta anche un campanile alto 62 metri, una delle quattro campane presenti è detta “la scolara”, perché scandiva l’inizio delle lezioni universitarie all’Archiginnasio.
La Basilica di San Petronio e il museo sono visitabili gratuitamente con i seguenti orari:
- Dal lunedì al giovedì: 07:45 – 13:00, 14:00 – 18:00
- Dal venerdì alla domenica: 07:45 – 18:00
- Durante le funzioni religiose la visita potrebbe essere limitata o gli orari potrebbero subire modifiche.
Cappella Dei Re Magi è visitabile a pagamento al prezzo di 5€:
- Dal lunedi alla domenica: 10:00 – 18:00
Terrazza Panoramica (ingresso da Piazza Galvani) è visitabile a pagamento al prezzo di 3€:
- Da venerdì a domenica: 10:00 – 13:00, 15:00 – 18:00
Via d’Azelio e la casa di Lucio Dalla
Sulla destra rispetto alla facciata di San Petronio, noterete una via addobbata con delle luminarie, si tratta di Via d’Azelio, una delle vie più conosciute di Bologna. Se ponete attenzione, noterete che le luminarie riportano scritta una famosa canzone. Le luminarie cambiano periodicamente, ma riportano quasi sempre le parole di una canzone del cantante Lucio Dalla. Infatti, percorrendo poche decine di metri, troverete sulla destra Piazza dei Celestini, dove affaccia il balcone della Casa Museo di Lucio Dalla e dove è possibili ammirare un’opera a lui dedicata. Se amate il cantante bolognese e volete scoprire di più sulla sua vita e sulla città di Bologna, il tour “La Bologna di Lucio Dalla” fa al caso vostro.
Proseguendo poi fino alla fine di Via d’Azelio, si gira a sinistra in Via Farini, famosa meta per lo shopping d’alta moda con la sua Galleria Cavuor. Se amate Lucio Dalla, proseguite fino a Piazza Cavour, dove si trova la sua statua seduta su una panchina del parco, altrimenti voltate in Piazza Galvani per raggiungere l’Archiginnasio.
Palazzo dell’Archiginnasio
Si tratta di un importante palazzo del centro storico di Bologna, che ospita la biblioteca comunale dal 1838. Il palazzo risale al 1562 e dopo una importante ricostruzione a causa dei bombardamenti del 1944, è oggi utilizzata e visitabile. Tra le sale più importanti e note del palazzo ci sono il Teatro Anatomico che ospita anche le famose statue degli spellati di Ercole Lelli e la Sala dello Stabat Mater.
Il palazzo e le sale sono visitabili al costo di 3€:
- Da lunedì a sabato: ore 10 – 18
- Domenica: chiuso
È possibile visitare il Teatro Anatomico e la Sala dello Stabat quando non sono in corso conferenze, quindi è meglio informarsi sul sito dell’Archiginnasio prima di organizzare una visita.
Proseguendo poi su via dell’Archiginnasio, si incontra sulla destra Via Clavature dove vi consiglio di raggiungere il Santuario di Santa Maria della Vita.
Il Compianto sul Cristo Morto, un’opera unica da vedere a Bologna
All’interno del Santuario di Santa Maria della Vita si trova un’opera unica e ancora poco conosciuta di Bologna, il Compianto sul Cristo Morto. Inserisco questa tappa tra le cose da vedere a Bologna in un giorno, perché anche io l’ho scoperta da poco e l’ho trovata meravigliosa. Sarebbe un peccato lasciare la città senza averla visitata.
Il Compianto sul Cristo Morto è un’opera di Nicolò dall’Arca, realizzata tra il 1460 e il 1490. L’opera è composta da sette figure a grandezza naturale in terracotta, dove al centro della composizione si trova il Cristo morto.
La particolarità di quest’opera, sta nell’espressione drammatica delle statue raccolte intorno al Cristo, così viva e realistica, senza pari per la scultura italiana dell’epoca e toccante anche per i giorni nostri.
L’ingresso al Santuario è gratuito, ma per la visita al Compianto sul Cristo Morto è necessario acquistare il biglietto nella biglietteria interna al costo di 5€.
Orario di apertura del Santuario di Santa Maria della Vita:
- Da Martedi a Domenica: 10:00-19:00; ultimo ingresso ore 18:30
- Lunedi: chiusura
Via degli Orefici e le altre vie del centro storico di Bologna
Dopo via Clavature, ci sono altre due strade molto trafficate che si imboccano da Piazza Maggiore, Via degli Orefici e Via delle Pescherie Vecchie. Tra le cose da vedere a Bologna in un giorno, non può mancare un giro per locali e queste due vie sono il posto perfetto per mangiare qualcosa di tipico, oppure fare un aperitivo. Con ingresso da entrambe le vie, troverete anche una sede di Eataly con annessa libreria.
In particolare, camminando lungo Via degli Orefici, noterete sul marciapiede delle stelle, qui si trova infatti la Via del Jazz di Bologna. Tra tutte le stelle, solo una si trova nel centro della strada all’incrocio con Via degli Artieri, è la stella di Lucio Dalla.
Concluso il giro dei locali e delle prelibatezze locali, si arriva in Via Ugo Bassi.
Via Ugo Bassi
Questa via famosissima di Bologna è facilmente riconoscibile, passa proprio davanti a Piazza Maggiore e alla fine si possono ammirare le due torri di Bologna, visibili già da lontano.
Le due torri di Bologna, tra le cose da vedere assolutamente in città
Spesso raffigurate su stemmi e insegne, le due torri di Bologna sono il simbolo indiscusso della città. Di queste torri, chiamate Torre degli Asinelli e Garisenda, sono una è visitabile, la Torre degli Asinelli.
Realizzate nel corso del medioevo, avevano una funzione militare e rappresentavano con la loro imponenza il prestigio sociale della famiglia responsabile della loro costruzione. Infatti, come per San Gimignano in Toscana, l’altezza e la dimensione di una torre in epoca medioevale, rappresentavano il potere e la ricchezza della famiglia a cui apparteneva.
La Torre degli Asinelli fu costruita tra 1109 – 1119 dalla famiglia omonima e divenne poi di proprietà del Comune meno di un secolo dopo. Per raggiungere la cima della torre è necessario salire ben 498 scalini, ma nonostante la fatica, verrete ben ripagati da una vista spettacolare sulla città di Bologna.
La Torre Garisenda, è la torre più piccola, proprio a fianco della Torre degli Asinelli, noterete subito la sua forte pendenza, dovuta al cedimento delle fondamenta. Sulla torre troverete una targa, infatti Dante inserì la Torre Garisenda nel canto XXXI dell’Inferno. Questa targa, che in pochi conoscono, è una delle tante curiosità di Bologna.
A meno che non abbiate problemi di salute, oppure siate veramente stanchi, tra le cose da vedere a Bologna in un giorno, va inserita la vista della città dall’alto della Torre degli Asinelli, quindi fate uno sforzo e godetevi il panorama.
La Torre degli Asinelli è visitabile al costo di 5€, con prenotazione on-line:
Aperta tutti i giorni: 10:00 -18:15
Piazza Santo Stefano
Conclusa la visita alle due torri di Bologna si imbocca Via Santo Stefano per raggiungere l’omonima piazza. Qui si trova il complesso di Santo Stefano, conosciuto come “sette chiese“, perché composto dall’unione di più edifici sorti in epoche diverse. Dalla piazza si possono ammirare e distinguere le facciate di tre chiese: del Crocifisso, del Sepolcro e dei Santi Vitale e Agricola. A queste tre chiese si aggiungono: il Cortile di Pilato, la Chiesa della Trinità, il Chiostro Medioevale e il Museo di Santo Stefano.
Il complesso è ricco di opere artistiche interessanti e affreschi, il museo custodisce una serie di preziosi oggetti come: reliquiari e abiti talari e alcune opere d’arte non più esposte nelle sette chiese.
La visita al complesso delle “sette chiese” di Bologna è ad offerta libera:
- dal Martedi a Domenica: 09:30 – 12:30 14:30 – 19:00
- Dal 1 novembre al 30 aprile il complesso monumentale chiude alle ore 18.00
Dando le spalle al complesso delle Sette Chiese, sulla destra vedrete un porticato con una grande porta, sopra è indicata la scritta “Corte Isolani”.
Cosa vedere a Bologna: Corte Isolani e le tre frecce
Entrando nel portone del palazzo e percorrendo il passaggio fino alla parte opposta, sbucherete in Strada Maggiore a Bologna. Cercando con attenzione sopra alle vostre teste, nel soffitto di legno vedrete conficcate tre frecce.
Anche questo è uno dei 7 segreti di Bologna con il quale si conclude il tour delle cose da vedere a Bologna in un giorno, in centro storico. Ci sono ancora tante attrazioni da scoprire su questa città, che tra segreti, curiosità e luoghi romantici, ha davvero molto da offrire ad un visitatore.
Per rendere più facile e veloce il vostro tour su cosa vedere a Bologna in un giorno, in centro storico, ecco qui la mappa dei luoghi che vi ho raccontato in questo articolo.