Cosa vedere a Madrid: 3 giorni nella città spagnola

Madrid è la capitale della Spagna, un po’ meno famosa come meta turistica, rispetto alla vivace Barcellona, è una città ricca di monumenti e musei. Tre giorni sono perfetti per scoprire la capitale spagnola a spasso tra: parchi, musei e con qualche sosta per una cerveza. Qui vi racconto le cose da vedere a Madrid in 3 giorni, con qualche interessante spunto per le attrazioni ad accesso gratuito.

Centro di Madrid

Giorno 1: cose da vedere a Madrid

La nostra visita delle cose da vedere a Madrid in 3 giorni, è cominciata nel pomeriggio dove, vista la splendida giornata di sole, abbiamo deciso di partire visitando le attrazioni all’aperto. Prima di tutti la Gran Via, famosa strada dello shopping, che ci ha condotti fino a Plaza de España.

Plaza de España

A Plaza de España si trova il monumento a Cervantes dove una scultura in pietra, appunto di Cervantes, sovrasta le sculture in bronzo di Don Chisciotte a cavallo e Sancho Panza in sella ad un asino.

La scultura è imponente e anche bella, vale la pena farci un salto, soprattutto se conoscete le avventure del cavaliere Don Chisciotte e del suo fedele servo Sancho Panza, giusto il tempo di un saluto a due amici immaginari conosciuti nelle pagine di un libro.

Tempio di Debot

Cosa vedere a Madrid: il tempio di Debod
Tempio di Debod

A breve distanza da Plaza de España si trova il tempio di Debod, un tempio egizio importato e perfettamente ricostruito a Madrid nel 1968. Il tempio di Debod, non è un bottino di guerra, bensì un regalo dell’Egitto alla Spagna per l’aiuto dimostrato nella salvaguardia dei templi della Nubia durante la costruzione della famosa diga di Assuan. Il tempio di Debod è visitabile anche all’interno, ma la sua scenografica posizione all’interno di uno specchio d’acqua è già una bellissima vista. Il momento migliore per ammirare il tempio di Debod, è al tramonto, ma se siete interessati a visitare gli interni, o a camminare sulla passerella che collega le tre parti del tempio, potete mettervi in fila per la visita. L’ingresso al tempio è gratuito.

Vicinissimo al Tempio di Debod, si trova una terrazza panoramica, dove vedere Madrid dall’alto. Ammirando il panorama potrete facilmente distinguere alcune delle più famose attrazioni di Mardid come Palacio Real , la Cattedrale dell’Almudena e la cupola della Real Basílica de San Francisco El Grande. Come per il tempio di Debod anche per questo punto panoramico di Madrid, il momento migliore per la visita è il tramonto.

Teleferica Stazione di En Rosales

Anche con al teleferica di En Rosales potete ammirare Madrid dall’alto. La teleferica, percorre 2,5 km arrivando ad un’altezza di circa 40 metri dal suolo. In 11 minuti di viaggio si raggiunge la stazione di Casa del Campo. Da questa prospettiva si può ammirare dall’alto una delle zone più verdi di Madrid. I biglietti possono essere acquistati direttamente presso la stazione.

Museo del Prado

Museo del Prado
Museo del Prado

Una delle caratteristiche di Madrid che più ho apprezzato, è la possibilità di visitare i musei e alcuni importanti monumenti gratuitamente. Diciamo che, con una buona organizzazione, i più famosi musei di Madrid possono essere visti gratis.

Come primo museo da vedere a Madrid, abbiamo scelto il famosissimo Museo del Prado. Si tratta di una delle più famose pinacoteche del mondo, in cui sono esposte le opere dei maggiori artisti: italiani, spagnoli e fiamminghi. Per citare qualche esempio, all’interno del Museo del Prado potrete ammirare opere di: Andrea Mantegna, Raffaello Sanzio, Hieronymus Bosch, Diego Velázquez, Francisco Goya.

Non so dire se abbiamo avuto fortuna, ma negli orari di visita gratuiti, non abbiamo mai trovato fila all’ingresso e siamo andati spediti ad ammirare le opere del museo. Ammetto che il tempo di visita in orario gratuito è piuttosto ridotto, si aggira intorno alle due ore, ma se non siete grandi appassionati di arte e volete solo ammirare qualche bella opera in una delle più importanti pinacoteche del mondo, due ore sono sufficienti.

Giorno 2: cosa vedere a Madrid

Abbiamo cominciato la giornata ammirando Puerta del Sol, una bella piazza sempre vicino al nostro hotel e da li ci siamo incamminati per scoprire una delle cose da vedere assolutamente a Madrid, il Parco de El Ritiro. Prima di raggiungere il parco ci siamo fermati ad ammirare la Fuente de Cibeles, il Palazzo de Cibeles e la Porta de Alcalà.

Palazzo de Cibeles

Cosa vedere a Madrid: Palazzo de Cibeles
Palazzo de Cibeles

Il Palazzo de CIbeles, simbolo della città è effettivamente molto bello, quindi almeno dall’esterno, vi consiglio di aggiungerlo alla vostra lista delle cose sa vedere a Madrid. All’ottavo piano del Palazzo de Cibeles, si trova una terrazza panoramica, a detta di molti con la migliore vista dall’alto di Madrid. Non posso né confermare né smentire questa affermazione, perché io Madrid dall’alto, l’ho vista da altri punti panoramici. Se volete provare l’esperienza al posto mio, sappiate che l’accesso all’ottavo piano di Palazzo Cibeles è a pagamento ed è aperto tutti i giorni dalle 10:00 alle 20:00, escluso il lunedì!

Porta de Alcalà

La Porta de Alcalà è un altro simbolo della città che vale la pena vedere durante un soggiorno a Madrid. Situata nel centro di Plaza de la Independencia, la Puerta de Alcalá è una delle cinque antiche porte reali che consentivano di accedere alla città. Qui si incontrano alcune delle più importanti strade di Madrid, come Calle Alcalá, Calle Alfonso XII e Calle Serrano, infine si trova proprio all’inizio del Parco El Ritiro, famosissimo parco della città.

Parco del Retiro

 Il Palazzo di Vetro del Parco del Retiro di Madrid
Palazzo di Vetro

Tra le cose da vedere a Madrid in 3 giorni, non può mancare una tappa in questo parco ricco di attrazioni. Si tratta di un parco immenso in cui si possono passare varie ore in totale relax. Noi abbiamo visitato il parco di domenica e il numero di musicisti e artisti di strada che si esibivano era veramente elevato, uno spettacolo nello spettacolo. All’interno del parco sono presenti varie attrazioni, tra le quali la mia preferita di Madrid, il Palazzo di Vetro.

Il Palazzo di vetro di è una struttura in metallo e cristallo, in stile vittoriano, costruita nel 1887 in occasione della Esposizione delle isole Filippine. Il palazzo ospita varie mostre di arte contemporanea visitabili gratuitamente.

Tra le altre attrazioni del parco del Retiro si contano: un laghetto navigabile con barche a remi da noleggiare sul posto, Palazzo di Velazquez che ospita mostre temporanee, la fontana dell’angelo caduto dedicata a Lucifero e un roseto che conta oltre 4000 esemplari.

Stazione di Atocha

Stazione Atocha
Stazione Atocha

La stazione di Atocha, che dall’esterno non è particolarmente interessante, all’interno diventa invece spettacolare. Infatti all’interno della stazione si trova un vero giardino tropicale incorniciato da ferro e vetro. Qui oltre alle altissime piante che si stagliano fino al soffitto, si trova anche un piccolo laghetto, una volta abitato da una miriade di tartarughe. Insomma una vista davvero inaspettata che vi lascerà sicuramente stupiti.

Museo Reina Sofía

Visto che questo museo, come gli altri di Madrid, è visitabile gratuitamente in orari definiti, valeva assolutamente la pena inserirlo tra le cose da vedere in città. Questo museo, il cui nome completo è Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofía è un museo d’arte moderna ed arte contemporanea di Madrid, dedicato a tutta la produzione artistica dall’inizio del Novecento ad oggi. Il Museo è piuttosto recente, infatti la sua inaugurazione risale al 1992. Il quadro di maggiore interesse per il quale il Museo Reina Sofia è famoso è Guernica di Picasso.

Se non conoscete il Guernica di Picasso, si tratta di una tela di grandi dimensioni, di 3,5 metri di altezza per 7,76 metri di lunghezza, un dipinto davvero imponente. Il quadro venne realizzato in soli 2 mesi, nel 1937 e rappresenta il bombardamento di Guernica, una piccola città dei Paesi Baschi. Il quadro venne poi esposto nel padiglione spagnolo dell’esposizione universale di Parigi del 1937 appunto.

Il Museo Reina Sofia ospita anche moltissime altre opere di artisti di fama mondiale come: Salvador Dalí, Joan Miró, Roy Lichtenstein, Francis Bacon, Lucio Fontana, Pablo Palazuelo, Luis Gordillo, e altri molti altri.

Giorno 3: cosa vedere a Madrid

Come vi ho accennato, la nostra breve vacanza a Madrid è stata caratterizzata da bellissime giornate di sole, quindi abbiamo approfittato del bel tempo per girare a piedi in città. Così, nel nostro ultimo giorno di vacanza, abbiamo dedicato la mattinata allo shopping.

Gran Via

Panorama di Madrid dalla terrazza di El Corte Inglés
Panorama di Madrid dalla terrazza di El Corte Inglés

La Gran Via è una delle più importanti arterie di Madrid, ariosa e circondata da imponenti palazzi, è conosciuta anche come la Broadway madrilena nel tratto che parte da Plaza del Callao fino a Plaza de Españaper, per l’elevato numero di teatri di musical. Qui ci siamo fermati in un grande magazzino chiamato El Corte Inglés.

El Corte Inglés

El Corte Inglés è una catena di grandi magazzini spagnola, fondata nel 1940 ed ha sede a Madrid. Noi in realtà siamo entrati per curiosare, ma nel piano dedicato agli alimentari, troverete una vasta scelta di prodotti da poter acquistare come souvenis. Potrete scegliere tra alcuni prodotti ricercati come: salse, oli e sale tutti di provenienza spagnola. Però sono esposte anche prelibatezze provenienti da varie parti del mondo.

Elemento di spicco di questo centro commerciale è la presenza di una terrazza panoramica, ad accesso gratuito, all’ultimo piano dell’edificio. Così senza averlo programmato, ci siamo goduti una bellissima vista della città di Madrid.

Palazzo Reale di Madrid

Palazzo Reale
Palazzo Reale

Tra le cose da vedere a Madrid in 3 giorni, questo palazzo non può di certo mancare, sia per la sua importanza che per la sua bellezza. Il Palazzo reale di Madrid, anche conosciuto come Palazzo d’Oriente, pur non essendo abitato dagli attuali monarchi, rappresenta la residenza ufficiale dei re. L’edificio nacque inizialmente come fortezza da parte dell’emiro Mohamed I, per difendere Toledo dall’avanzata cristiana. In seguito Carlo I e suo figlio Filippo II trasformarono la fortezza in residenza permanente dei monarchi, ma nel 1734 un incendio distrusse l’edificio e, sui suoi resti, Filippo V ordinò di costruire l’attuale palazzo. Il palazzo ha subito nel corso degli anni molte trasformazioni in base alle necessità e alle esigenze dei reali, non solo in termini di arredamento, ma anche di disposizione delle stanze.

L’edificio si ispira al lavoro realizzato dal Bernini per la costruzione del Louvre di Parigi. La facciata principale del palazzo si allarga davanti ad una piazza quadrata e dispone anche di una galleria e una Piazza d’Armi. Il palazzo dispone di oltre 3.000 stanze, dove spiccano per bellezza: la Escalera Principal con più di 70 gradini, El Salón del TronoEl Salón de Alabarderos. A seguire abbiamo la Salita Gasparini, la Real Farmacia che conserva armadi, flaconi, recipienti in ceramica e le ricette che venivano prescritte alla Famiglia Reale e infine la Capilla Real.

Il Palazzo reale ospita ogni mercoledì (esclusi luglio, agosto e settembre e nei giorni in cui si svolge qualche atto ufficiale o non sia possibile a causa delle condizioni meteorologiche) il Cambio della Guardia Reale e il primo mercoledì di ogni mese il rilievo solenne. Anche questo palazzo può essere visitato gratuitamente dal lunedi al giovedi dalle ore 16:00.

Impressioni

Madrid è una città interessante che definirei “monumentale”, ricca di: grandi palazzi, parchi e ampie vie. Nonostante si trovi in Spagna, notoriamente conosciuta per il caldo, noi l’abbiamo visitata a fine Novembre e una delle cose che mi è rimasta più in mente è il freddo tagliente che ha accompagnato le nostre giornate nella capitale spagnola.

Altra nota di merito per questa capitale è la possibilità di ammirare tantissime attrazioni gratis e date le sue dimensioni, di poterla girare comodamente a piedi, se si sceglie un alloggio centrale. Infine la cucina spagnola, che non delude mai farà da cornice alla vostra vacanza a Madrid. Voi amate la Spagna e le sue città? Fatemi sapere le vostre impressioni nei commenti e suggeritemi qualche meta spagnola per un prossimo viaggio.

Per semplicità trovate, nella mappa sottostante, tutti i luoghi che abbiamo visitato durante il nostro viaggio di 3 giorni a Madrid.

14 Risposte a “Cosa vedere a Madrid: 3 giorni nella città spagnola”

  1. Complimenti per l’itinerario! (ho vissuto. a Madrid per diversi mesi). È una città fantastica, tutt’ora a distanza di anni non mi stanco mai di tornarci.

    Hasta pronto Madrid 🙂

    1. Ciao, grazie del complimento, detto da una persona che ci ha vissuto fa ancora più piacere. Madrid è una città che mi è piaciuta molto e spero di tornarci presto.

  2. Sono stata a Madrid solo per una giornata, approfittando di un viaggio di lavoro. Da allora mi è rimasto il desiderio di tornarci. In particolare sono molto curiosa di visitare il Prado.

  3. Ho un bellissimo ricordo di Madrid e dei suoi quartieri.. mi piacerebbe tanto tornarci! Ero stata a Pasqua e a parte le tantissime processioni religiose c’era anche una bellissima atmosfera con tanta gente che mangiava e beveva all’aperto!

    1. Anche io ci sono stata in inverno ed è stato un weekend freddissimo. Infatti associo Madrid ad un freddo pungente anche se abbiamo sempre trovato il sole. Spero anche io di ritornare in un periodo più caldo, più consono al clima spagnolo!

  4. Madrid è una città maestosa con le sue grandi vie ricche di splendidi palazzi, direi che ho visto tutti i luoghi che segnali mi manca però il museo di Reina Sofia che non ho visitato per mancanza di tempo, mi piacerebbe rivedere la città e ovviamente non mancare questa visita

    1. Spero proprio che tu ci riesca, vale davvero la pena visitare questo museo, fosse solo per vedere il Guernica di Picasso!

  5. Sono stata a Madrid spessissimo, soprattutto per lavoro e quindi con poche ore a disposizione per potermi muovere liberamente. In ogni caso, a spizzichi e bocconi sono riuscita a vedere tutto, tranne a prendere la teleferica per ovvi motivi di tempo. Ma avrò una scusa per tornare.

    1. Giusto, una scusa per un bel viaggetto si trova sempre. Però se ti manca da fare solo il giro in teleferica, possiamo proprio dire che hai visto tutto di Madrid!

  6. É imbarazzata il numero di volte che sono stata a Madrid e il fatto che non l’abbia mai visitata sul serio! Sempre di corsa, per lavoro, per la festa di natale aziendale, per fare notte prima di prendere il volo da Madrid…insomma, un disastro. In tutto questo cacao, sono però riuscita a vedere Guernica di Picasso nel Museo Reina Sofia gratis 😛 e a salire sull’Azotea del Circulo! Mitica! Mi manca il Prado…assolutamente da vedere!

    1. E’ davvero un peccato, speriamo tu riesca a recuperare. Però anche vedere il Guernica di Picasso è una bella soddisfazione. Un quadro davvero affascinante!

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