Sorano cosa vedere nel borgo e nei dintorni in giornata

Sorano è una delle “Città del Tufo” in Maremma, assieme ai borghi di Pitigliano e Sovana. Il tratto distintivo di Sorano è la presenza della Fortezza Orsini, che spicca sul panorama del borgo. Durante il nostro soggiorno in Maremma, abbiamo visitato anche questo piccolo borgo, e nelle prossime righe vi racconterò cosa vedere a Sorano e nei dintorni durante una visita.

Cosa vedere a Sorano

Centro storico di Sorano

Arco del Ferrini, ingresso al borgo antico di Sorano in Toscana
Arco del Ferrini, ingresso al borgo antico di Sorano

Noi a Sorano abbiamo parcheggiato in Piazza del Municipio, dove sono presenti una serie di parcheggi a pagamento. Da qui, girando a sinistra si entra nel borgo di Sorano, caratterizzato da stretti vicoli e case in pietra, tipici di questi borghi toscani. L’ingresso al borgo antico è rappresentato da un arco in pietra chiamato Arco del Ferrini, impossibile sbagliarsi.

Seguendo la via principale del borgo, Via San Giovanni Selvi, si raggiunge la Chiesa di San Nicola, chiesa del XIII secolo al’interno della quale si possono ammirare una fonte battesimale del 1563, un ciborio in pietra lavica del ‘400 ed una tela di Raffaello Vanni. Proseguendo lungo le vie del borgo, si costeggia il Masso Leopoldino, una singolare fortificazione ottenuta dalla trasformazione di una enorme rupe tufacea e somigliante ad una nave. Proseguendo lungo una strada un po’ in salita, si arriva alla piccola Piazza del Poggio, dove ammirare il borgo e il panorama circostante ricco di vegetazione.

Piazza del Poggio a Sorano
Piazza del Poggio a Sorano

Da questa piazza si trovano le indicazioni per salire sulla cima del Masso Leopoldino e ammirare così il panorama circostante a 360°. Sfortunatamente, durante la nostra visita, l’accesso al Masso era chiuso e non ne abbiamo potuto approfittare, vi consiglio di contattare l’Ufficio Turistico di Sorano (0564-633099 / 0564-633424) per chiedere informazioni, prima di visitare il borgo.

Scendendo nei vicoli in direzione nord-est si arriva alla Porta dei Merli, antica porta d’accesso al borgo, originariamente munita anche di ponte levatoio, da qui si può accedere alle Vie Cave di Sorano.

Fortezza Orsini a Sorano in Toscana

Fortezza Orsini a Sorano in Toscana
Fortezza Orsini

La Fortezza Orsini di Sorano si raggiunge seguendo la Strada Provinciale Pitigliano – Santa Fiora, a breve distanza dalla Piazza del Municipio. La Fortezza fu costruita dagli Aldobrandeschi nel XII secolo e nel 1293 divenne di proprietà della famiglia Orsini. Vedendola da vicino, si comprende bene la sua imponenza, ma in realtà la fortezza nasconde molto delle sue dimensioni, perché ben cinque piani della struttura sono sotterranei. La Fortezza, realizzata per scopi difensivi modellando lo sperone di roccia tufacea su cui sorge, era completamente autosufficiente. Infatti, la fortezza era dotata di cisterne per la raccolta dell’acqua piovana, un mulino e una cava che poteva contenere tutti gli abitanti del paese.

La fortezza è visitabile e ospita il Museo Civico Archeologico che espone materiali archeologici provenienti dal territorio circostante. Dal Museo Civico partono ache le visite per la fortezza e per i camminamenti interni, che possono essere prenotate contattando l’Ufficio Informazioni di Sorano.

Cosa vedere nei dintorni di Sorano

Il parco archeologico città del Tufo

Tomba Ildebranda nel Parco Archeologico Città del Tufo
Tomba Ildebranda nel Parco Archeologico Città del Tufo

Il parco archeologico è situato nel territorio di Sorano ed è costituito da una serie di siti di grande importanza archeologica, storica e naturalistica, distribuiti nelle zone di Sorano, Sovana e San Quirico. All’interno del parco archeologico, addentrandosi tra i vari percorsi immersi nella vegetazione, si possono ammirare varie tombe etrusche, molto ben conservate.

Durante il percorso si incontrano vari cartelli illustrativi, in cui vengono descritti i reperti presenti, ma anche la vegetazione e le particolarità naturalistiche dell’area. Le tombe della necropoli sono: la Tomba dei Demoni Alati, Tomba Pola, la Tomba Ildebranda e la Tomba del Tifone. In più, all’interno del sito si trovano alcune vie cave, tra le più grandiose e suggestive della zona: il Cavone, via cava di San Sebastiano e via cava di Poggio Prisca.

Tomba Pola nel Parco Archeologico Città del Tufo
Tomba Pola nel Parco Archeologico Città del Tufo

Se avete intenzione di visitare il Parco Archeologico Città del Tufo, o il Parco Alberto Manzi a Pitigliano, vi consiglio di contattare gli Uffici Turistici. Noi la prima volta che siamo arrivati al sito, nonostante gli orari lo indicassero come aperto, era in realtà chiuso e ai numeri di telefono indicati, non ha risposto nessuno. Per evitare il mio stesso inconveniente, vi lascio qualche recapito:

  • Sorano Ufficio Turistico: 0564-633099 / 0564-633424
  • Pitigliano Ufficio Turistico: 0564-617111 iat@comune.pitigliano.gr.it
  • Sovana Ufficio Turistico: 0564-614074

Le Vie Cave Etrusche

La via cava di Poggio Prisca nel Parco Archelogico città del Tufo
La via cava di Poggio Prisca nel Parco Archeologico città del Tufo

Le Vie Cave sono dei percorsi scavati nella roccia tufacea all’epoca degli etruschi, che si ritrovano nel territorio della Maremma tra Pitigliano, Sovana e Sorano. Si tratta di tunnel a cielo aperto che raggiungono la lunghezza massima di 1 Km e possono essere larghi tra i due e i quattro metri. Percorrere queste vie scavate a mano dagli Etruschi è singolare e suggestivo, un’esperienza unica in cui ci si sente un po’ “Alice nel Pese delle Meraviglie” che si incammina verso l’ignoto.

Le Vie Cave Etrusche sono uniche al mondo, meritano quindi di essere inserite nel vostro itinerario delle cose da vedere a Sorano durante un soggiorno, anche percorrendone un brevissimo tratto ne rimarrete affascinati.

Il borgo di Sovana

Sovana è un piccolo borgo a breve distanza da Sorano, che assieme a Pitigliano formano le così dette “Città del Tufo”. Questi due borghi, visitabili in poco tempo, sono sicuramente dalle cose tra vedere nei dintorni di Sorano, anche per avere un’idea completa della storia di questo terriotiro.

Il borgo, molto caratteristico, si sviluppa su una via principale dove da una parte si incontra la Piazza del Pretorio, mentre dall’altra si trova il Duomo di Sovana. In Piazza del Pretorio si possono ammirare il Palazzo dell’Archivio, un tempo sede del comune e la chiesa di Santa Maria risalente al periodo tardo-romanico. Sulla piazza si trova anche un palazzo con la facciata ricoperta di stemmi, si tratta del Palazzo Pretorio.

In borgo di Pitigliano

Pitigliano è un bellissimo borgo arroccato su di un promontorio, con una lunga storia legata alla comunità ebraica e qui si trovano ancora la sinagoga e i resti dell’antico Ghetto Ebraico, detto la Piccola Gerusalemme. Il borgo è famoso per la presenza di una fontana monumentale, simbolo del borgo, chiamata Fontana delle Sette Cannelle. La fontana fu realizzata nel 1545 presso la testata dell’acquedotto mediceo. Invece Palazzo Orsini, altro simbolo di Pitigliano, è un imponente palazzo in Piazza delle Repubblica che ospita anche il Museo di Palazzo Orsini.

Le chiese del borgo sono la Cattedrale di San Pietro e Paolo, risalente al 1276 e la Chiesa di San Rocco, la più antica del paese, posta all’incrocio tra Via Generale Orsini e Via Zaccarelli.

Sorano è un bel borgo toscano, uno dei tanti che si possono scoprire visitando questa regione. La sua particolarità sta nell’essere parte delle “Città nel Tufo”. La rigogliosa natura che caratterizza la Maremma fa da cornice a questo borgo molto caratteristico. Io ne sono rimasta entusiasta, voi cosa ne pensate? Aspetto la vostra opinione nei commenti.

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