Il paese di Arco si torva in provincia di Trento e la sua posizione tra lago e montagne, lo rende una meta perfetta, sia per gli amanti dello sport che per quelli del relax. Arco di Trento è famoso soprattutto per essere la capitale mondiale dell’arrampicata, ma oltre alla possibilità di praticare questo sport, il paese ha molto altro da offrire.
Cosa vedere ad Arco di Trento
Il centro storico di Arco di Trento
Cominciamo la visita di Arco di Trento partendo dal centro storico del paese, dove in Piazza III Novembre si trovano la fontana del Mosè e la Chiesa di Santa Maria Assunta. La Chiesa in stile rinascimentale, costruita nel 1613, ospita al suo interno varie opere d’arte tra cui una Madonna con il Bambino di Domenico Brusasorci. Mentre sulla facciata posteriore, che affaccia su Piazza delle Canoniche è posta una meridiana. In Piazza Carlo Marchetti, si trova poi l’omonimo palazzo, Palazzo Marchetti appunto, conosciuto per i suoi caratteristici camini in cotto e per gli affreschi del ‘500 ancora visibili appena sotto al tetto. Attorno alla Chiesa di Santa Maria Assunta, durante le feste natalizie, si tiene il Mercatino di Natale di Arco. Tra le bancarelle del Mercatino di Natale, oltre a gustare i piatti tipici del territorio è possibile acquistare prodotti artigianali.
Subito dietro a Piazza delle Canoniche si trovano i Giardini pubblici di Arco e percorrendo prima Via delle Magnolie e poi Via delle Palme si raggiunge il palazzo che una volta fu il Casinò di Arco. Si tratta di un edificio dell’Ottocento, un tempo luogo di svago e di gioco dell’alta società in vacanza ad Arco. Oggi l’ex casinò viene utilizzato per ospitare convegni, eventi e mostre.
Cosa vedere fuori dal centro storico
Allontanandosi dal centro storico di Arco, lungo Via Roma, è possibile visitare la Chiesa Evangelica della Trinità datata 1897. Si tratta di una bella chiesa in stile neogotico caratterizzata da un tetto di maioliche colorate che formano un disegno geometrico davvero particolare. Se deciderete di visitare gli interni della chiesa, rimarrete stupiti dall’azzurro acceso con cui è decorato l’arco sopra all’altare!
Dal centro storico di Arco si può raggiungere il famoso castello percorrendo le vie che attraversano il Rione Stranforio. Questo antico quartiere, caratterizzato da vicoli stretti, androni e case in pietra conduce anche al Parco Arciducale Arboretum che ospita particolari specie arboree. Il Parco Arciducale fu realizzato nel 1872 per Alberto d’Asburgo e al suo interno crescono piante provenienti da varie parti del mondo tra cui America, Asia e l’area mediterranea.
Il Castello
Il Castello di Arco è il simbolo della città e domina il paese dall’alto di uno sperone roccioso. Impossibile non notare la sua presenza giunti in paese, si tratta di uno dei castelli più imponenti di tutto il Trentino. Il Castello si raggiunge seguendo un percorso in salita , di circa 20 minuti. Il tortuoso percorso, si snoda tra piante d’ulivo che fanno un po’ d’ombra e nonostante sia un po’ faticoso, regala paesaggi davvero unici man mano che si raggiunge la cima. Durante la salita al castello incontrerete un belvedere da cui ammirare una vista meravigliosa del paese di Arco.
Una volta arrivati in cima, se vorrete visitare il castello, sarà necessario acquistare il biglietto al prezzo di 3.5€ per gli adulti e 2€ per i ragazzi da 12 a 18 anni. Il percorso di visita è ben segnalato grazie a vari espositori in cui poter leggere storie e informazioni interessanti sul castello. Io sono rimasta molto colpita da una stanza contenete affreschi originali risalenti al XVI secolo raffiguranti dame e cavalieri. I colori dei dipinti si sono perfettamente conservati nei secoli e ammirare questi affreschi rende l’idea sullo splendore che doveva essere questo castello nei tempi passati.
La visita al castello si conclude con la salita alla Torre Renghena da cui si ammira il panorama sui monti della Val di Gresta. Scendendo dalla torre si raggiunge poi un grande prato verde con vista sul Lago di Garda e sul paese di Arco. Qui oltre a scattare qualche foto, è possibile riposarsi e usufruire dei servizi pubblici.
Se venite ad Arco apposta per la visita del centro storico e del castello, questa vi occuperà una mezza giornata.
Cosa fare ad Arco di Trento
Mercatini di Natale
Nel periodo invernale, sono i Mercatini di Natale di Arco ad animare il paese. Qui, oltre a mangiare prodotti tipici e visitare i negozi locali, è possibile acquistare prodotti artigianali nelle numerose bancarelle. Noi ci siamo fermati alla bottega di Olio Cru, proprio in piazza III Novembre. Qui vengono venduti gli oli e i prodotti del Frantoio Cru, un’azienda agricola che lavora in un territorio compreso tra Arco e Riva del Garda. Noi ne abbiamo approfittato per acquistare dell’ottimo olio d’oliva.
Sport ad Arco di Trento
Per gli amanti dello sport, sappiate che Arco di Trento è la patria degli sport di alta montagna. Qui si tiene ogni anno il Rock Master, una competizione di arrampicata sportiva che richiama atleti da tutto il mondo. Oltre all’arrampicata la cittadina è la meta ideale per praticare sport come trekking, parapendio, nordic-walking e mountain bike.
Ad Arco di Trento anche lo shopping è legato al mondo dello sport. Infatti, nelle vie del centro storico sono moltissimi i negozi che propongono articoli sportivi, principalmente legati all’arrampicata, la maggior parte di questi si concentrano lungo Via Segantini.
Il Lido di Arco
Per chi deciderà di visitare Arco nel periodo estivo, esiste una zona di balneazione sul Lago di Garda conosciuta come Lido di Arco. Si tratta di un’ampia spiaggia caratterizzata da sassi bianchi in cui poter passare ore distesi al sole in totale relax. Il clima mite di Arco di Trento, l’ha reso famoso negli anni come importante luogo di cura climatica (Kurort), tanto da diventare meta di villeggiatura per importanti personaggi storici che venivano qui in soggiorno, per rigenerarsi durante i lunghi inverni. Grazie a questa fama, la cittadina si afferma ancora oggi come importante centro di cure riabilitative.
Considerazioni
Io ho passato ad Arco un capodanno in cui ho visitato: i mercatini di Natale, il centro storico e il castello. L’ho trovata una meta interessante per passare due giorni vicino al Lago di Garda, ma allo stesso tempo circondata dal paesaggio montano. Rispetto a mete più gettonate del Lago di Garda e del Trentino in generale, ho trovato anche gli alloggi più economici. La posizione di questa cittadina è interessante anche come base per visitare altre mete del Lago di Garda, come Riva del Garda e Limone sul Garda o attrazioni naturalistiche come il Lago di Tenno.
Noi andiamo spesso sul lago di Garda, ma non siamo mai arrivati ad Arco di Trento. Come hai giustamente detto è un connubio perfetto tra lago e montagna, seccondo me molto interessante anche per i bambini. Non mancheremo di visitarlo, non appena potremmo tornare a muoverci tra regioni.