5 Isole Cicladi da scegliere per una vacanza al sole

Le isole greche hanno sempre un grande fascino e sono meta ogni anno, di milioni di turisti. Le isole greche si possono definire quasi infinite, infatti si contano circa 6.000 isole e isolotti sparsi nel Mar Egeo e nel Mar Ionio. Tra queste, alcune delle più famose si trovano nell’arcipelago delle Cicladi, che comprende famose mete vacanziere come Santorini e Mykonos. Scopriamo insieme quali sono le isole Cicladi più belle e perché sceglierle in vacanza.

Dove si trovano le isole Cicladi?

Le isole Cicladi si trovano al centro del Mar Egeo, a sud di Atene e sono costituite da circa 200 isole di cui solo 25 sono abitate. L’arcipelago delle Cicladi si divide in quattro aree:

• Cicladi settentrionali: Kea, Andros, Tinos, Kythnos, Syros, Mykonos, Delos, Rhenia;
• Cicladi centrali: Serifos, Sifnos, Paros, Antiparos, Naxos;
• Piccole Cicladi: Iraklia, Schinoussa, Koufonissi, Amorgos, Donoussa;
• Cicladi meridionali: Milos, Kimolos, Folegandros, Sikinos, Ios, Santorini, Anafi e Thirassia.

Isole Cicladi con aeroporto

Le isole con aeroporto sono 6, ma soltanto due di queste hanno un aeroporto internazionale in cui si può atterrare con un volo dall’Italia e sono Mykonos e Santorini. Le altre quattro, che dispongono solo di voli interni da e per Atene, e a volte Creta e Salonicco sono: Naxos, Paros, Syros e Milos.

Isole Cicladi più belle, 5 mete suggerite dalle TBI

Per chi ama la Grecia e le vacanze al mare è difficile scegliere tra le isole Cicladi e indicarne una preferita. Però, se vi state domandando: quali sono le isole più belle delle Cicladi? Le Travel Blogger Italiane, con la loro esperienza, proveranno a darvi una risposta. Ecco allora 5 isole Cicladi imperdibili, più o meno famose adatte ad ogni genere di viaggiatore. Che siate in cerca di luoghi: tranquilli, selvaggi, ricchi di vita o molto romantici, troverete l’isola più adatta a voi.

Kimolos

Monica Liverani del blog  ideedituttounpo.it, ci racconta di un’isola delle Cicladi poco nota e ancora autentica, l’isola di Kimolos.

Kimolos è una piccola Isola adagiata sul mare proprio a fianco dell’Isola di Milos. Questa è una di quelle isole che quando parli di Cicladi difficilmente viene ricordata, probabilmente perché gli italiani non la frequentano molto, e forse non è un gran male questo.

A Kimolos ci sono arrivata in auto, via Milos. Ci sono due possibilità per traghettare: ci si può imbarcare al porto di Milos con una grossa nave traghetto oppure da Apollonia, una piccola punta/penisola dell’isola di Milos da dove parte un traghettino molto più piccolo che, attenzione, quando soffia il vento non viaggia proprio.

Kimolos,  per quanto piccola, è davvero un piccolo gioiello.

Innanzitutto è un’isola di origine vulcanica, come quasi tutte le isole Cicladi, e la sua origine vulcanica è ben visibile nelle rocce che sono una caratteristica tipica di Kimolos.

Una delle attrazioni di Kimolos, è un trekking che conduce fino alla pietra di Skiadi, una roccia, simbolo di Kimolos. La pietra, a forma di fungo, deve la sua forma al vento e alle diverse consistenze che compongono la roccia: più dura in alto e più molle in basso, così che il vento ha eroso la parte alla base, più molle, creando il gambo del fungo.

Oltre alla bellissima spiaggia di Prassa, da frequentare rigorosamente prima delle undici e dopo le 18.00, soprattutto in agosto, per trovarla assolutamente deserta c’è la piccola Chora, che mi ha davvero ammaliato.

Un paesino, in salita, nel più tipico stile delle Cicladi, bianco, con piccoli cortili e vicoli talmente minuscoli che sono impossibili da percorrere con dei mezzi a 4 ruote. Un paesino con il castello diroccato al centro che ora è stato trasformato in arena per spettacoli, che  di giorno è per lo più deserto, mentre alla sera si trasforma in un centro di movida, ma molto autentico, di quella autenticità per cui tutti i locali mettono i tavolini sulla strada e che in caso di bisogno (se deve passare una motoretta) vengono sollevati e spostati per lasciare il passaggio.

A kimolos si sono diversi sentieri di trekking da percorrere, che sarebbe meglio percorrere non in piena estate, ma anche le tipiche rimesse dei pescatori direttamente a mare con i portoni colorati.

Ma evitate di andarci in questa isola, è così autenticamente greca e splendente che non merita assolutamente.

Mykonos la perla delle isole Cicladi

Scopriamo con Arianna Lombardo del travelblog tropicalspiritblog.it, una delle isole Cicladi più conosciute, Mykonos.

Nonostante sia l’isola più blasonata delle Cicladi, Mykonos è comunque il perfetto
esempio di classica isoletta greca fatta di casette bianche, chiesette azzurre e rosse,
bouganville fiorita.
Ci sono molti volti dell’isola, per questo spesso accontenta tutti. Ordinata e perfetta
Mykonos Town con tanti vicoletti che si intersecano e sfociano in piazzette deliziose
costellati di locali cool e boutique alla moda, è sicuramente il lato glamour dell’isola che
soddisfa i nottambuli più sfrenati.
Altri punti dell’isola invece sono rimasti più veri e autentici come Ano Mera un piccolo
villaggio a circa 10 chilometri da Mykonos Town: qualche taverna, un monastero e poco
altro.
Il mare invece è davvero bello ovunque, tante sono le spiagge dell’isola, spesso affollate e
con stabilimenti balneari ma con un’acqua molto limpida e trasparente, ecco un riepilogo
delle più famose:

• Elia una delle più belle dell’isola per la sua ampiezza e il fatto che racchiuda parti
  attrezzate e parti non attrezzate;
• Kalo Livadi situata nella parte sud ovest dell’isola è un’ansa profonda con mare
  splendido e alcuni Beach club davvero carini;
• Kapari una spiaggia poco conosciuta e meno battuta di altre che ci si arriva solo a
  piedi;
• Paradise e Superparadise Beach frequentatissime dai ragazzi per le discoteche sulla
  spiaggia;
• Ornos una delle spiagge più famose situata in una bella baia riparata.

Ma Mykonos è famosa soprattutto per i suoi paesaggi da cartolina, come Little Venice
con le sue casette affacciate sul mare così pittoresche, i Mulini retaggio del passato ma
davvero caratteristici e simbolo dell’isola, il Faro di Armenistis, romantico e isolato
affacciato sulla baia.
Un’isola che mi sento sempre di consigliare perché nonostante il lato turistico decisamente
rimarcato ha saputo preservare tanta sua bellezza e autenticità, i suoi tramonti, i suoi
colori, la sua atmosfera restano nel cuore al lungo e rimarcano giustamente la sua fama.

Naxos, l’isola del mito 

Elisa Tremolada del travelblog “L’Isola di Elisa” ci racconta di Naxos e delle sue bellissime spiagge.

Naxos fa parte dell’arcipelago delle Cicladi e si trova davanti alla sua “gemella” Paros. Raggiungibile con un volo interno da Atene o in poco meno di due ore di traghetto da Mykonos e Santorini, Naxos è conosciuta per il mito di Arianna, la quale venne abbandonata sull’isola dal giovane Teseo.  

Naxos accoglie i turisti con la sua bellissima Portara, ovvero la porta del tempio di Apollo, unico resto del tempio dedicato al dio, situato sul promontorio di Palatia. Da non perdere assolutamente al tramonto!  

Meta ideale per le famiglie con bambini grazie al suo litorale che degrada dolcemente verso una magnifica acqua cristallina, è anche un’ottima soluzione per coppie o amici che cercano una Grecia tranquilla ma non noiosa, vivace ma no eccentrica. A Naxos ci si va per le spiagge ma anche per visitare l’entroterra brullo e montagnoso, i villaggi caratteristici, i siti archeologici. Senza dimenticare la cucina, ricca di prodotti locali e tra le più apprezzate di tutta la Grecia. 

Le spiagge di Naxos 

La spiaggia di Agios Giorgios si trova proprio nelle immediate vicinanze di Chora (ovvero la città di Naxos) e per questo è sempre piuttosto affollata. Si tratta di una spiaggia attrezzata ideale per famiglie con bambini, dato che l’acqua è poco profonda e sempre calma. 

Agios Prokopios è una lunghissima spiaggia dorata dove si alternano stabilimenti attrezzati e tratti liberi. A nord della spiaggia si trova il promontorio con il punto panoramico e la taverna Avali, da cui si gode di una vista pazzesca sul litorale.  

Proseguendo verso sud si trova la località di Agia Anna, un agglomerato di case vacanza, guest-house e deliziose taverne sul mare. Qui la spiaggia è lunghissima ma più stretta e costeggiata da una strada sterrata dove ogni ora passa il bus da e per Chora. 

Ci sono piccoli stabilimenti attrezzati e tratti liberi e selvaggi e una serie di localini e taverne. Qui si trova una delle taverne più note dell’isola, la taverna Paradiso: cenare qui al tramonto con i piedi nella sabbia è un’esperienza incredibile. 

Plaka è la continuazione di Agia Anna. Il mare qui ha infinite sfumature di blu. Essendo una spiaggia molto lunga si trovano spesso angolini appartati per godersi un po’ di tranquillità. E’ anche una delle spiagge preferite dei naturisti. 

Mikri Vigla è una spiaggia molto frequentata da chi pratica gli sport acquatici. Infatti la sua piena esposizione ai venti la rende una meta perfetta per i kitesurfer. Subito dopo il promontorio però si apre una spiaggia incredibilmente calma e poco frequentata,  Kastraki dove c’è anche una taverna in cui si mangia benissimo. 

Alyko è senza dubbio una delle spiagge più belle di Naxos. E’ in realtà una piccola penisola che ospita varie calette e piccole baie, bagnate da acqua fresca e trasparente. I fondali bassi e la presenza di tamerici la fanno una spiaggia ideale per le famiglie e per chi vuole stare in tranquillità. 

Alle spalle della spiaggia di Alyko sorge una foresta dei cedri tra le più grandi della Grecia. 

L’ultimo avamposto meridionale dell’isola di Naxos è l’isola di Agiassos. Una grande spiaggia circondata da verdi colline, la maggior parte delle volte completamente deserta! La spiaggia di Agiassos è l’ideale per fare passeggiate, far correre i bambini o semplicemente sedersi alla terrazza della taverna e ammirare il panorama da cartolina. 

Le spiagge della costa est sono più difficili da raggiungere: vi si accede tramite strade impervie e piene di tornanti, ci sono molti tratti rocciosi e sono spesso battute dal vento. Per questi motivi sono però quasi sempre deserte. Inoltre il paesaggio incantevole del villaggio di Apollonas vi ripagherà di tutte le fatiche. 

I temerari amanti delle isole greche selvagge non possono perdersi la spiaggia di Moutsouna: nonostante il percorso  per raggiungerla a strapiombo sul mare sia tortuoso, i colori del mare e l’intenso profumo di “grecitudine” vi faranno sentire in paradiso! 

Santorini dove ammirare il tramonto alle isole Cicladi

Con il suo travelblog liberamentetraveller.it, Libera Salcuni ci racconta le attrazioni dell’isola di Santorini, famosa per i suoi incredibili tramonti.

Santorini è sicuramente una delle isole greche più affascinanti e gettonate. Ma perché tutto
questo clamore? Se non ci siete mai stati, il vostro quesito è più che lecito.
Questo arcipelago, costituito da un’isola maggiore e altri isolotti e scogli minori, sorge su un
vulcano ancora attivo.
L’eruzione più violenta viene fatta risalire al 157 a.C., mentre la più recente si verificò nel 1950,
quando le continue scosse sismiche portarono alla formazione della piccola isola Nea Kameni.
Le spiagge pertanto, sono ricchissime di contrasti.
Da un lato, una distesa d’acqua limpida e trasparente e dall’altro, arenili ricoperti di sassolini dalle tonalità che vanno dal rosso al grigio, fino addirittura al nero.
Tra le esperienze da vivere assolutamente a Santorini, ve ne consiglio almeno tre.
La prima è concedersi una passeggiata sui crateri presenti a Nea Kameni (rigorosamente in
compagnia di una guida, così da non uscire dai sentieri consigliati), mentre la seconda è
immergersi nelle sorgenti calde di Agios Nikolau, a Palea Kameni. La temperatura dell’acqua mista a zolfo qui può raggiungere i 35 ° C!
Ho tenuto per ultima quella che forse può sembrare l’avventura più inusuale da vivere su un’isola come Santorini.
Dovete sapere infatti che le due città principali, Fira e Oia, sono collegate tra loro da un
panoramico percorso di trekking.
Personalmente, ho impiegato 3 ore per percorrere i 13 chilometri dell’itinerario, disposto lungo la caldera e quasi totalmente privo di vegetazione.
Se riuscite ad arrivare ad Oia in tempo per il tramonto, assicuratevi di avere con voi la macchina
fotografica.
Qui il crepuscolo è un vero e proprio spettacolo! Non a caso richiama tutti i giorni, centinaia e
centinaia di turisti, che fanno a gara per trovare il punto di osservazione migliore.
Se siete dei veri sunset lover, vi conviene cominciare a cercare un posto libero già da adesso.
Buon viaggio!

Thirassia

Questa piccola isola delle Cicladi si trova accanto a Santorini, all’interno della caldera. Solitamente si visita durante il tour in barca per scoprire la caldera di Santorini, ma può essere anche un’ottima meta di vacanza se cercate un’isola tranquilla e con un panorama veramente rilassante.

Le cose che più mi ricordo di Thirassia sono la tranquillità e la bellezza del suo mare. Infatti, in completo contrasto con l’affollata e vivace Santorini, l’isola di Thirassia non offre svaghi mondani e vita notturna, ma tranquillità e relax a chi vuole assaporare una vacanza in una Grecia ancora “autentica”.

Sull’isola ci sono due villaggi, quello di Manolas, e quello di Riva. Manolas è un piccolo gruppo di case tipiche dove spicca la chiesetta di Aghios Kostantinos, la più bella dell’isola. Per raggiungere Manolas è necessario percorrere un tratto di strada in salita, circa 300 metri, che collega il porticciolo al paese. Al porto sono presenti molte taverne in cui mangiare qualcosa, noi abbiamo apprezzato molto la cucina del windmill, inconfondibile per la presenza del mulino a vento, appunto. Riva è invece l’approdo principale delle barche in arrivo da Santorini, più piccolo di Manolas si trova proprio di fronte ad Oia, dalla quale dista solo 2,5 km.

Il litorale dell’isola di Thirasia è caratterizzato da piccole calette, che rendono la costa estremamente frastagliata e scenografica. Il mare in questa zona è davvero limpido e ricco di pesci, perfetto per gli amanti delle immersioni e dello snorkeling.

Isole Cicladi mappa

Come accennato in precedenza, le isole Cicladi sono molte, quelle descritte in questo capitolo si trovano sia nelle Cicladi settentrionali che in quelle meridionali e centrali. Sotto trovate la mappa con la loro posizione.

Le isole Cicladi sono tutte fantastiche e perfette per una vacanza al mare dove potrete scegliere tra: relax, movida e paesaggi selvaggi. Voi avete mai visitato una delle isole Cicladi? Fatemi sapere nei commenti la vostra preferita o quella che vi piacerebbe di più scoprire.

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