Alberobello è una di quelle località che vanno viste almeno una volta nella vita. Io ho avuto la fortuna di visitarlo in una bellissima giornata di sole, con un cielo azzurro e senza una nuvola, dove il contrasto tra il bianco dei trulli e l’azzurro del cielo ero incredibile. Ho amato così tanto questo paese che nei prossimi paragrafi racconterò anche a voi di Alberobello e di cosa vedere in mezza giornata.
Dove si trova Alberobello?
Cominciamo con qualche informazione geografica, infatti Alberobello si trova in Puglia e più precisamente in provincia di Bari. Il paese di Alberobello dista circa 45 km da Bari e solo 15 km dal mare e si trova molto vicino alla Valle d’Itria e alle colline della Murgia.
Per cosa è famosa Alberobello?
Il paese di Alberobello è famoso soprattutto per i trulli, che si concentrano nel quartiere collinare di Rione Monti. I trulli sono tipiche abitazioni in pietra calcarea, costruiti con una tecnica di edilizia a secco, con pianta circolare e tetto a cono, realizzato con pietre saldate ad incastro tra loro. I muri e l’estremità dei tetti sono dipinti a calce bianca. I trulli hanno alla loro sommità degli elementi decorativi posti a chiusura del cono, denominati “pinnacoli”.
Cose da vedere ad Alberobello
In mezza giornata si può tranquillamente visitare il quartiere più famoso di Alberobello, dove si concentrano i trulli. Noi l’abbiamo scoperto in una toccata e fuga di passaggio, prima di proseguire verso sud e raggiungere la nostra meta.
Comincio dicendovi che ad Alberobello esistono due rioni in cui si possono ammirare i trulli. Il primo è Rione Monti, in cui si trovano più di mille trulli e nel quale si trovano anche tanti negozi di souvenir. Invece il Rione Aia Piccola conta circa quattrocento trulli ed è esclusivamente residenziale.
Rione Monti
Quando si parla di Alberobello, si parla principalmente del Rione Monti, il quartiere più antico e visitato. Qui si trovano più di 1.000 trulli, e dal 1996 la zona è stata dichiarata Patrimonio Mondiale dell’umanità dall’UNESCO nel 1996. In questo quartiere non si concentrano solo i trulli, ma è anche la zona commerciale della città. Qui infatti, si concentrano negozi di souvenir e prodotti tipici ed entrando in uno di questi locali per sbirciare la mercanzia, avrete anche la possibilità di ammirare l’interno di un trullo.
trulli siamesi , insoliti trulli tra le cose da vedere ad alberobello
In questo quartiere formato da otto stradine in cui si susseguono trulli a perdita d’occhi, si trovano alcuni trulli insoliti come i Trulli Siamesi. Come suggerisce il nome, si tratta di una struttura formata da due trulli attaccati assieme a formare un’unica casa, ma con due ingressi indipendenti.
Parrocchia di Sant’Antonio di Padova
Anche la Parrocchia di Sant’Antonio di Padova, realizzata tra il 1926 e il 1927 riprende le fattezze di un trullo. Infatti, la cupola, alta 21 metri, ha la classica forma conica dei trulli, come anche il campanile alto 18,30 metri.
All’interno della chiesa sono custodite le reliquie di Sant’Antonio di Padova, le statue di Santa Rita da Cascia e di San Giuseppe, una in ceramica dell’Immacolata Concezione e la statua della Pietà.
Rione Aia Piccola
Trullo Sovrano, il trullo piu’ grande tra le cose da vedere ad alberobello
Anche nel Rione Aia Piccola si trovano alcuni trulli particolari, come il Trullo Sovrano che deve il suo nome alle imponenti dimensioni. Questa costruzione è situata in piazza Sacramento ed è stata realizzata nella seconda metà del settecento ed oggi è proprietà del Comune che lo utilizza per ospitare spettacoli, concerti ed eventi culturali.
Casa d’amore
Un’altra struttura da scoprire nel Rione Aia Piccola è Casa d’Amore, che oggi ospita l’Ente del Turismo. Anche se non parliamo di un trullo, questa costruzione rientra sicuramente tra le cose da vedere ad Alberobello. Infatti, questo edificio fu il primo ad essere realizzato dopo il Decreto in cui il Re dava ai coloni il permesso di costruire, secondo il modo che preferivano, e quindi senza alcun vincolo da parte dei conti. L’edificazione della casa avvenne ad opera di Francesco d’Amore da cui prende il nome e sulla facciata della casa è presenta una piccola epigrafe, a memoria dell’evento.
casa pezzolla, il piu’ grande complesso di trulli tra le cose da vedere ad alberobello
Tra Aia Piccola e Piazza del Popolo si trova poi Casa Pezzolla che ospita oggi il Museo del Territorio. Casa Pezzolla è il più grande complesso di trulli contigui e comunicanti tra loro, costituito da ben 15 trulli. Vale la pena visitare il museo anche solo per ammirare l’interno della struttura, ma durante a visita avrete la possibilità di scoprire attrezzi, reperti e testimonianze relative alla storia, alle tradizioni e al folklore del territorio.
basilica dei santi medici cosma e damiano
A breve distanza dal Trullo Sovrano si trova la Basilica Minore Pontificia Santuario Parrocchia SS. Medici Patroni. La chiesa è dedicata ai santi Cosma e Damiano, patroni di Alberobello. L’edificio attuale, in stile neoclassico, risale alla fine del XIX secolo e sostituisce una cappella risalente al 1609 con sotto l’ossario. La facciata presenta due campanili, quello di sinistra con una meridiana e quello di destra con un orologio con numeri romani.
La chiesa custodisce numerose reliquie: le più celebri sono proprio quelle di San Cosma e Damiano.
Oggi vi ho descritto le attrazioni più importanti da vedere ad Alberobello in mezza giornata, ma la parte più interessante di una visita in questa località e sicuramente la possibilità di perdersi tra queste insolite costruzioni, per godere di un magico paesaggio. Avete mai sentito parlare dei trulli, cosa ne pensate? Fatemi sapere la vostra opinione nei commenti.