Cosa vedere a Genova oltre al famoso acquario

Genova è una bella città di mare, famosa soprattutto per l’acquario, tappa obbligata durante un fine settimana in città. Ma la bella città ligure offre tante attrazioni e in questo articolo vi racconterò: cosa vedere a Genova in weekend.

Città di Genova vista dall'alto

Cominciamo la nostra visita alla città di Genova dalla zona del porto. Quest’area è ricca di attrazioni e qui oltre a visitare l’Acquario di Genova, troverete il: Bico, la Biosfera e molto altro.

Porto di Genova cosa vedere

Arrivati al porto di Genova, cominciamo la nostra giornata visitando l’acquario. I biglietti dell’acquario possono essere acquistati direttamente alla biglietteria, oppure on line. I biglietti possono comprendere la sola visita all’acquario o la visita ad altre attrazioni del porto come: la biosfera, l’ascensore BIGO e Galata Museo del Mare.

Acquario di Genova

Piccola medusa
Pesci dell’acquario di Genova

Quello di Genova è il più grande acquario d’Europa e ospita tantissimi esemplari di pesci e mammiferi marini. Partendo dalle prime vasche in cui “abitano” squali e pinguini, si arriva alle vasche dei pesci esotici e infine a quelle delle meduse. Ci sono alcune vasche in cui è possibile immergere la mano e toccare i pesci, sarà un’esperienza insolita per i bambini, ma anche per gli adulti.

La visita all’acquario dura circa 2,5 -3 ore e vale sicuramente la pena inserirla tra le cose da vedere a Genova in un weekend. Non fatevi spaventare dal prezzo d’ingresso, che può sembrare elevato, perchè la visita vale ogni euro che pagherete per entrare.

All’interno dell’acquari è presente una piccola area, in cui il biglietto si paga a parte, dove vivono farfalle e piccoli uccelli in “libertà”, cioè non separati dal visitatore tramite vetri o gabbie. Anche quest’area dell’acquario di Genova è molto interessante e merita di essere visitata.

Biosfera

Usciti dall’acquario, sul lato sinistro rispetto alla biglietteria, riconoscerete la struttura della biosfera, una bolla in vetro e acciaio collocata sul mare . Qui è stato riprodotto un ambiente tropicale in cui vivono piante e qualche animale, come il famoso pappagallo Dust, che vi seguirà per tutta la visita in maniera abbastanza insistente. Il giro è breve, ma potrete ammirare: rari esemplari di piante tropicali e le felci arboree più alte al mondo coltivate in vaso. Tra le piante che crescono nella biosfera, alcune sono di uso comune, ma poco conosciute come: l’albero della gomma da masticare, la pianta del caffè, il banano e la cannella.

BIGO ascensore panoramico

Di fronte a Eataly vedrete una struttura in metallo che sovrasta il porto, quello è BIGO. Si tratta di un ascensore panoramico che vi porterà a 40 metri di altezza per una vista a 360° sul porto e sul centro storico di Genova. Come potete immaginare, la vista della città dall’alto è davvero suggestiva. L’ascensore è dotato anche di un sistema audio multilingua che vi racconterà le bellezze di Genova durante la visita.

Galata Museo del Mare

Un po’ spostata rispetto alle altre attrazioni, troviamo “Galata Museo del mare”. La struttura rinnovata, è in realtà il più antico edificio della Darsena, un tempo Arsenale della Repubblica di Genova dove venivano: costruite, armate e varate le galee. Aperto nel 2004, questo è il più grande museo marittimo del Mediterraneo, che si estende fino al mare. Infatti è possibile visitare anche il sommergibile Nazario Sauro, ormeggiato all’interno del porto.

Il sommergibile venne costruito nel 1976 per la Marina Militare Italiana e dismesso nel 2002 per diventare poi un museo nel 2010. Il sommergibile è rimasto il più possibile fedele all’originale e la visita permette di comprendere le vere condizioni di vita dei militari a bordo e cosa significasse navigare all’interno di un sommergibile.

La Lanterna di Genova

Lanterna di Genova
La Lanterna

All’inizio del porto, abbastanza lontano rispetto alla zona più turistica, potrete visitare o ammirare solo da lontano, il faro cittadino conosciuto da tutti come La Lanterna. Questo faro, oltre ad adempiere alle sue funzioni di segnale notturno per le navi in entrata ed uscita dal porto, è anche il monumento simbolo della città. La struttura con i suo 77 metri di altezza, vince il primato di fato più alto del Mediterraneo, mentre in Europa arriva secondo solo dopo il Faro dell’Île Vierge, in Francia. Oltre a questo, risulta essere il quinto faro più alto del Mondo.

Dove mangiare al porto di Genova

Per visitare tutte le attrazioni del porto si può perdere anche l’intera giornata, quindi per mettere qualcosa sotto i denti e fare una bella passeggiata, la zona restaurata del porto vecchio è ottima. In questa zona si trovano molti ristoranti e locali in cui mangiare qualcosa e se non siete stanchi, c’è anche una ruota panoramica su cui poter salire.

Invece di arrivare fino al porto vecchio per mangiare qualcosa, potete fermarvi prima e provare Eataly, oppure tornare verso il centro storico per mangiare un bel piatto di pasta al pesto o una focaccia in uno dei tanti localini sparsi nelle vie di fronte al porto. Noi abbiamo optato per un bel piatto di pasta fumante, al pesto ovviamente. Il Pastificio Artigianale in Canneto, serve pasta fresca con vari condimenti per un pasto veloce e pieno di gusto. Troverete il Pastificio Artigianale di Canneto in Via di Canneto Il Curto, Genova.

Centro Storico di Genova cosa vedere

Piazza De Ferrari

Cosa vedere a Genova, Piazza de Ferrari

Cominciamo la visita delle cose da vedere a Genova con Piazza De Ferrari, la principale piazza della città. Al centro di Piazza De Ferrari si trova la scenografica fontana di bronzo famosa per i suoi giochi d’acqua. Attorno ala piazza si trovano alcuni dei più importanti edifici cittadini come: il Palazzo della Regione Liguria, il Teatro Carlo Felice, il Palazzo Ducale, il Palazzo dell’Accademia Ligustica di Belle Arti e Palazzo della Nuova Borsa.

I Carruggi, tra le cose da vedere assolutamente a Genova

I caruggi
I Carruggi

I caruggi sono le strette vie di Genova che portano il nome di “vico”, alcuni caruggi prendono il nome di uno specifico settore lavorativo, per lo più artigianale, poiché nel passato le varie attività erano accentrate in determinati vicoli. Chi solleva lo sguardo agli incroci apprezzerà le magnifiche edicole votive che venivano donate dalle antiche corporazioni per illuminare le strade di notte.

Trattandosi di strette vie ricche di locali e negozi, è bello perdersi e scoprire angoli nuovi e inaspettati. Così ci siamo imbattuti nel locale perfetto per provare il tipico aperitivo genovese, l’Asinello. Ci siamo affidati all’intuito e abbia fatto rotta verso la massa di gente che orbitava proprio davanti al Bar degli Asinelli (Via di Canneto Il Lungo, 78R, Genova), niente di più azzeccato. Qui si mescolano teenager e anziani richiamati tutti dall’aperitivo a base di Asinello e focaccia, un vero must per i genovesi. Questo affollatissimo bar ci ha dato modo in pochi minuti: di fare due chiacchiere, conoscere gente e respirare un’aria di piacevole relax.

Visto che all’aperitivo segue sempre una bella cenetta, noi abbiamo optato per il Ristorante C’era una volta (Vico della Casana, 9/1, 16123 Genova ), che avevo conosciuto guardando il programma “4 ristoranti di Alessandro Borghese”. Il locale è bello e con un arredamento insolito, io ho provato le immancabili trofie al pesto e mi sono piaciute, non ha caso hanno vinto “la sfida del pesto” nel programma di Borghese.

Cattedrale di San Lorenzo

Cosa vedere a Genova i leoni di pietra della Cattedrale di San Lorenzo
Uno dei due leoni posti davanti alla Cattedrale di San Lorenzo

Il Duomo dei genovesi risale al 12° secolo ed è la chiesa più importante di Genova. All’interno della chiesa sono custodite le reliquie di San Lorenzo, giunte a Genova alla fine delle Crociate. La facciata è caratteristica, infatti sono presenti due torri campanarie, una delle quali incompleta e due leoni in pietra all’ingresso.

Oltre che per la sua bellezza, la Cattedrale di San Lorenzo si distingue anche per due curiosità che la caratterizzano. La prima riguarda la presenza di una bomba inesplosa all’interno della chiesa. Infatti, all’interno della chiesa è esposta una granata inglese della seconda guerra mondiale, caduta all’interno della cattedrale ma rimasta miracolosamente in esplosa. La seconda curiosità si trova sui muri esterni della cattedrale, infatti nel marmo è scolpita l’immagine di un piccolo cagnolino. Leggenda narra che all’epoca della costruzione della chiesa, questo cagnolino stesse sempre intorno a operai e scultori. Quando il cagnolino scomparve e non fu più ritrovato gli scultori gli dedicarono questa piccola scultura sulla facciata della cattedrale.

Belvedere Spianata Castelletto

Belvedere spianata castelletto
Belvedere Spianata Castelletto

Il belvedere è una balconata con vista sul porto e sull’intera città di Genova, da qui si gode un panorama mozzafiato. Il nome del belvedere nasce dalla fortezza Castelletto, che sorgeva proprio qui fino al 1849 e che venne appunto spianata. Per motivi strategici, infatti, in caso di conquista nemica, la fortezza, avrebbe creato una grave minaccia per la città sottostante. La spianata si raggiunge a piedi, oppure con molta meno fatica, tramite il meraviglioso ascensore in stile liberty, che collega con un dislivello di 57 metri, piazza Portello a Spianata Castelletto.

Palazzi dei Rolli

Finito di ammirare il panorama, scendiamo per dirigerci ad un complesso di ricchissimi palazzi creati da nobili genovesi nel periodo tra Rinascimento e Barocco. Si tratta di più di cento palazzi, quarantadue dei quali, dal 2006, sono Patrimonio dell’Umanita dell’UNESCO. Questa serie di edifici si estendono da: Via Lomellini, Piazza Fossatello e Via San Luca, fino a Piazza Banchi e al mare. I palazzi dei Rolli, appartengono ancora in parte a privati, mentre altri sono diventati musei e sono quindi visitabili come il Museo di Palazzo Reale.

Se siete curiosi, o non avete molto tempo per visitare la zona, potete togliervi la curiosità scaricando l’App Palazzi dei Rolli Genova. Grazie a questa applicazione potrete: visitare 42 palazzi, informarvi su eventuali eventi e approfondire le vostre conoscenze leggendo qualche scheda informativa.

La Casa di Cristoforo Colombo

Proseguendo il nostro giro, arriviamo fino alla Casa di Colombo, un edificio di due piani dove al piano terra, il padre del famoso esploratore aveva la sua bottega, in cui tesseva e commerciava lana. Per entrare è necessario acquistare il biglietto al costo di 5€, direttamente presso la struttura.

Porta Soprana

Porta Soprana Genova
Porta Soprana

Questa porta rappresentava uno degli accessi alla città e si trova davanti alla casa di Cristoforo Colombo. La porta risale all’epoca in cui Genova era cinta per la maggior parte da mura fortificate, per difendersi da attacchi esterni.

Il mercato Orientale tra le cose insolite da vedere a Genova

Di primo impatto, potreste rimanere un po’ disorientati, perchè ci sono bancarelle sparse ovunque. I commercianti propongano solo prodotti alimentari come: legumi, spezie, pesce, pane ecc. La cosa più carina del mercato Orientale è la presenza di vari punti ristoro, potrete infatti bere o mettere qualcosa sotto i denti e avere come sottofondo brusio di questo chiasso mercato. Se volete portare a casa qualche prodotto tipico come: un buon olio d’oliva, vino, oppure il famoso pesto alla genovese, questo è di sicuro il luogo adatto per fare shopping. Il nome di questo mercato fa pensare a qualcosa di esotico, ma in realtà si chiama “Orientale “perché si trovava vicino alla porta orientale della città di Genova. Inaugurato nel 1899, il mercato ha più di cento anni e si trova vicino ad una delle strade dello shopping più amate di Genova, Via XX settembre.

Cosa vedere vicino a Genova

Il borgo marinaro di Boccadasse

Boccadasse
Boccadasse

Ci troviamo ancora a Genova, ma lontano dal centro storico, infatti Boccadasse si trova a circa 4 km dal centro, mentre Nervi a 7 km. Il borgo marinaro di Boccadasse, si raggiunge percorrendo Corso Italia, anche utilizzando la pista ciclabile. È un bel borgo di pescatori che rappresenta tutto quello che nell’immaginario collettivo è un borgo ligure: casette colorate strette l’una sull’altra a ridosso del mare, una piccola spiaggia e un paesaggio da cartolina.

Parchi dei Nervi tra le cose da vedere vicino a Genova

Anche Nervi è un borgo marinaro, con case colorate e paesaggio da favola, ma in più qui potrete visitare i Parchi di Nervi. Si tratta di un’area verde formata da vari giardini appartenenti ad antiche ville riadattate a musei di arte moderna e contemporanea. I parchi si estendono fino a Capolongo. Se volete godere di una bella passeggiata con vista mare, potete percorrere la passeggiata Anita Garibaldi, che da Capolongo arriva fino al porto di Nervi, il percorso è di circa 2 km.

Castello d’Albertis e il Museo delle Culture del Mondo

Tornando verso il centro, ma spostati rispetto alla zona del porto e dei Caruggi, ecco un altro punto d’interesse. Il castello è ad oggi il Museo delle Culture del Mondo, dimora che fu di proprietà del Capitano Enrico Alberto D’Albertis. Il Capitano viaggiò via mare e via terra tra l’800 e il ‘900, raccogliendo oggetti di ogni tipo a testimonianza dei suoi innumerevoli viaggi.

Genova è una bella città che ho apprezzato molto, sia per il famoso acquario che per il bel centro storico e i sui caruggi. Spero di tornare presto in città per scoprirne i dintorni e ammirare meglio alcuni dei borghi vicini che tanto caratterizzano la costa ligure. Voi amate la Liguria? Fatemi sapere nei commenti la vostra opinione e i vostri suggerimenti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *