Cosa vedere a Vienna in 3 giorni, visitarla al meglio

Vienna, capitale dell’Austria, è una città imponente, ricca di palazzi storici. Le attrazioni da vedere sono parecchie e in tre giorni è possibile ammirare molti dei monumenti più importanti. Di seguito vi racconterò il mio itinerario sulle cose da vedere in 3 giorni a Vienna.

Premetto che il nostro volo per Vienna è atterrato nel tardo pomeriggio del sabato ed è ripartito il tardo pomeriggio del martedì. Così la nostra visita alla capitale austriaca è iniziata il sabato sera proprio dal mercato Naschmarkt.

Vista di Vienna dalla terrazza della Chiesa di San Carlo

Giorno 1: cosa vedere a Vienna in 3 giorni (sera)

Naschmarkt

Ingresso: gratuito

Orari: Lun – Sab, 07:00 – 00:00; Dom, 10:00 – 21:00; Festivi, 10:00 – 21:00

Cosa vedere a Vienna in 3 giorni: Naschmarkt
Naschmarkt

Stiamo parlando di uno dei mercati più famosi di Vienna, che si trova a due passi dalla Karlskirche. Il Naschmarkt esiste dal XVI secolo ed è il mercato più grande di Vienna. Qui, lungo la Wienzelle si rincorrono per circa 1 Km, bancarelle di ambulanti e locali in cui assaggiare piatti tipici viennesi e di cucina etnica. Il giorno migliore per visitare il Naschmarkt è sicuramente il sabato, quando si svolge anche il settimanale mercatino delle pulci.

Io vi consiglio la visita a questo mercato nelle ore serali. Infatti all’ora del tramonto i locali sono animati di persone che cenano o fanno aperitivo. E’ il luogo ideale per riposarsi dopo una giornata di visite e gustare qualche piatto, sia viennese che internazionale.Noi abbiamo cenato al Naschmarkt Deli, un piccolo ristorante in cui abbiamo assaggiato un’ottima schnitzel di pollo con patatine fritte e un piatto di falafel invitante, ma molto aglioso.

L’altro consiglio, che vale per tutti i locali di Vienna, è quello di valutare bene dove volete cenare, se desiderate provare la cucina tipica del posto. Infatti i beisl viennesi, le “trattorie” in cui provare la cucina tipica, sono spesso chiusi sia di domenica che di lunedi. Però al Naschmarkt troverete sempre qualcosa di aperto, per rilassarvi e immergervi nell’atmosfera viennese.

Giorno 2: cosa vedere a Vienna in 3 giorni

Casa di Mozart

Ingresso: Intero 14 € – Gratuito con City PASS

Orari: Lun-Dom 10.00 – 18.00

Interno della Casa di Mozart a Vienna
Interno della Casa di Mozart a Vienna

L’itinerario su cosa vedere a Vienna in 3 giorni, è cominciato da una casa-museo, quella di Mozart, uno dei più noti compositori di musica classica. Questa città è stata la sua casa per molti anni durante la sua prolifica carriera e ha vissuto in numerose proprietà durante il suo periodo in città. Solo una di queste case sopravvive oggi: la Mozarthaus, che troverai nel centro storico di Vienna su Domgasse.

Mozart ha vissuto in questa proprietà per tre anni tra il 1784 e il 1787, ed è stata aperta al pubblico nel 1941. Nel 2004 è stata completamente ridisegnata, e ora l’intero edificio è un centro dedicato alla vita del compositore. Assieme al biglietto d’ingresso riceverete un’audioguida, disponibile anche in italiano. La visita alla casa, che dura all’incirca 1 ora, è molto interessante anche per chi non è appassionato di musica. L’audioguida, in alcuni momenti fin troppo dettagliata, racconta storie e aneddoti sulla vita del compositore che rendono questo percorso davvero completo. In alcuni punti la visita diventa interattiva e a mio avviso divertente.

Cattedrale di Santo Stefano, Stephansdom

Ingresso: gratuito per la navata centrale, vari prezzi per le singole attrazioni della Cattedrale

Orari: Lun-Sab 06.00 – 22.00; Dom e Festivi 07:00-22:00

Il tetto a tegole colorate della Chiesa di Santo Stefano

A pochi passi dalla Mozarthaus si trova la magnifica Cattedrale di Santo Stefano, sede della chiesa cattolica di Vienna, situata proprio nel centro della città vecchia. Si nota immediatamente il caratteristico tetto a tegole colorate, che riporta impresso lo stemma austriaco. La chiesa comprende anche due imponenti torri, la massiccia torre sud, alta 136 metri, e la torre nord più piccola e incompleta, alta 68 metri. Entrambe le torri sono aperte al pubblico e possono essere visitate, a pagamento. La torre sud è visitabile salendo gli oltre 300 gradini che conducono alla cima e permettono una vista d’eccezione sulla città di Vienna.

Alla torre nord si accede con un ascensore che permette di raggiungere la cima, in cui è custodita l’antica campana Pummerin. Alle torri non si accede dall’interno della cattedrale, ma da ingressi laterali che aprono in tarda mattinata. Per trovare l’ingresso della Pummerin abbiamo impiegato un po’ visto che non era ben segnalato e i cancelli aprivano intorno alle 10:00. La campana Pummerin fu costruita fondendo i cannoni delle truppe turche, che abbandonarono la capitale nel 1683. Nel grande incendio del 1945, la campana cadde e si distrusse; i viennesi fusero i resti per creare l’attuale campana.

Nonostante l’ingresso alla navata principale della Cattedrale di Santo Stefano sia gratuito, consente una visita veramente ridotta della chiesa e della navata in generale. Infatti, a pochi metri dall’ingresso si incontra un grande cancello che chiude l’accesso alla navata. Non so se il cancello venga aperto in determinati orari, fatto sta che per noi la visita è stata molto limitata.

Sono però molte le attrazioni della Cattedrale che si possono visitare a pagamento, come: la torre nord e la torre sud, il Tesoro e le catacombe.

La Colonna della Peste

A pochi passi dalla Cattedrale di Santo Stefano, lungo il Graber, incontrerete un monumento dorato e molto imponente. Si tratta della Colonna della Peste, forse è il più importante esempio del Barocco viennese. Il monumento fu eretto per volere dell’imperatore Leopoldo I come ringraziamento per la fine della peste nel 1679.

L’orologio Ankeruhr

Si tratta di un particolare orologio a figure mobili che si trova nella piazza dell’Hohen Markt. Fu realizzato nel 1911 per volere della compagnia assicurativa Der Anker. Durante 12 ore si susseguono 12 figure e alle 12:00, tutti i giorni, le figure sfilano insieme una dopo l’altra.

Viali Graben e Kärnten

Per raggiungere il centro storico di Vienna, sia che siate a piedi o in metropolitana, passerete certamente da una di queste vie. Infatti Graben e Kärnten sono i due viali più battuti di Vienna. Questi sono i luoghi giusti per una passeggiata dedicata allo shopping o per una pausa in uno dei tanti caffè della zona. Il Graben è una strada elegante chiusa al traffico caratterizzata da un incessante viavai di persone, che collega il Duomo di Santo Stefano con l’Hofburg.

Teatro dell’Opera di Vienna

Quando si pensa a Vienna di pensa anche al suo teatro dell’Opera. Questo teatro risale al 1869 e ha ospitato alcuni dei cantanti e direttori d’orchestra più famosi del mondo. Il teatro è visitabile solo a pagamento tramite un tour di 40 minuti fruibile solo su prenotazione. Oppure partecipando ad una delle tante rappresentazioni disponibili.

L’esterno visto dalla strada non è particolarmente impressionante, soprattutto di giorno, ma la situazione cambia al calar della sera, quando le luci illuminano in maniera suggestiva l’edificio.

Se siete interessati a partecipare ad una rappresentazione, non c’è da preoccuparsi, davanti al teatro si accalcano decine di persone pronte a vendervi dei biglietti. Potete quindi scegliere all’ultimo se entrare o meno a teatro.

Hotel Sacher

Tra le cose da vedere a Vienna in 3 giorni non poteva mancare l’Hotel Sacher, anche perchè si trova proprio davanti al Teatro dell’Opera. Si tratta di una vera istituzione ed è anche il posto migliore dove assaggiare la vera Sacher – Torte. È qui, infatti, che nel 1832 Franz Sacher inventò il celebre dolce per il principe Klemens von Metternich.

Karlskirche o Chiesa di San Carlo

Ingresso: 9,5€ a persona compreso il plastico della Chiesa, la Terrazza Panoramica, il Tesoro e l’Organo

Orari: Lun-Sab 09.00 – 18.00; Dom e Festivi 11:00-21:00

Cosa vedere a Vienna in 3 giorni: la chiesa di San Carlo
Facciata della Chiesa di San Carlo

Questa imponente chiesa in stile barocco, è a mio avviso, una delle tappe obbligate da vedere a Vienna in tre giorni. Anche se doveste decidere di non visitarla all’interno, la bellezza della facciata merita sicuramente una sosta. Infatti, davanti alla chiesa si trovano uno specchio d’acqua e un parco molto vivace, con giochi per bambini di tutte le età e chioschi in cui bere una birra o mangiare un gelato. Nel caso decidiate di vistare Vienna con i bambini, vi consiglio di fermarvi qualche ora in questa zona. Nel parco di fronte alla chiesa di San Carlo sono sono presenti due bellissime aree giochi per i bambini.

La chiesa di San Carlo è l’ultima grande costruzione del famoso architetto barocco Johann Bernhard Fischer von Erlach. Terminata nel 1739, la costruzione fu realizzata a seguito di un voto fatto dall’Imperatore Carlo VI durante un’epidemia di peste. Uno dei punti salienti della chiesa. sono gli spettacolari affreschi che adornano l’interno della cupola. Merita attenzione anche l’altare maggiore, decorato con rilievi in stucco. Tramite scale interne si raggiunge la terrazza panoramica che si trova direttamente sopra il portone d’ingresso. Da lì si gode di una vista eccezionale sui palazzi di Vienna.

Giorno 3: cosa vedere a Vienna in 3 giorni

La Scuola di Equitazione Spagnola

Ingresso: sono disponibili vari tour a pagamento.

La sala bianca d'equitazione della Scuola di Equitazione di Vienna
Sala bianca d’equitazione

Una delle attrazioni più famose di Vienna è la Scuola di Equitazione Spagnola, sede dei cavalli Lipizzani. Questi cavalli e i loro cavalieri si esibiscono regolarmente nell’arena della scuola di equitazione, un edificio appositamente costruito che risale al 1729.

La scuola può essere visitata scegliendo tra vari tour, il più famoso è sicuramente quello che permette di ammirare gli esercizi mattutini.

Noi abbiamo partecipato ad un tour più completo che ci ha permesso di scoprire anche le stalle e alcune aree interne dell’accademia. Se volete scoprire di più sulla scuola e sul nostro tour, sotto trovate l’articolo dedicato.

Museo Belvedere

Ingresso: Belvedere Superiore 17,70€, Belvedere Inferiore 14,60€

Orari: Belvedere Superiore Lun-Ven 09.00 – 16.00, Belvedere Inferiore Lun-Ven 10.00 – 18.00;

Cosa vedere a Vienna in 3 giorni: il Museo del Belvedere
Facciata del Belvedere Superiore

Il Belvedere superiore custodisce la collezione di quadri di klimt.

Il Museo Belvedere è patrimonio mondiale dell’UNESCO ed costituito da due edifici: il Belvedere Superiore e e il Belvedere Inferiore che furono costruiti all’inizio del XVIII secolo come residenza estiva del principe Eugenio di Savoia, un generale italiano al servizio dell’Esercito del Sacro Romano Impero. I due palazzi sono separati da giardini che contengono una serie di giochi d’acqua e sculture e sono considerati alcuni dei migliori esempi di architettura barocca in Europa.

Se volete ammirare i quadri di Klimt tra cui il famoso “Il Bacio“, dovete dirigervi al Belvedere Superiore dove troverete anche opere di Monet, Van Gogh, Renoir e Cézanne. Questo splendido palazzo fu costruito su progetto dell’architetto Johann Bernhard Fischer von Erlach per volere del principe Eugenio di Savoia.

Il museo è sempre molto affollato e vi consiglio di prenotare i biglietti in anticipo, infatti potreste trovare i biglietti esauriti al vostro arrivo e dover aspettare parecchio prima di poter entrare.

Quartiere Hundertwasserhaus e parco Prater

quartiere Hundertwasserhaus di Vienna
Facciata delle case nel quartiere Hundertwasserhaus di Vienna

Se vi rimane un po’ di tempo, o se non siete troppo stanchi, vi consiglio una passeggiata all’aperto in due luoghi di Vienna davvero interessanti: il quartiere Hundertwasserhaus e il parco Prater.

Se amate l’architettura, il quartiere Hundertwasserhaus è sicuramente una delle cosa vedere a Vienna in 3 giorni. Infatti, i colori vivaci che animano le facciate delle case, gli alberi sui balconi e il quartiere caratteristico attirano tutti gli anni migliaia di turisti.

Le abitazioni furono costruite dall’architetto e artista Friedensreich Hundertwasser nel 1986. Il complesso è caratterizzato da linee morbide, giardini pensili per portare il verde in ogni abitazione, dossi, scale a chiocciola, fontane e ceramiche di recupero per abbellire le facciate: questo quartiere è una vera e propria opera d’arte.

Il Prater invece è un vecchio parco divertimenti tradizionale a breve distanza dall’Hundertwasserhaus, ed ospita l’iconica ruota panoramica gigante di Vienna conosciuta come Riesenrad.

Costruita nel 1897, quella del Prater è stata per decenni la ruota panoramica più grande del mondo, fino al 1985. La stagione del Prater dura da marzo a Ottobre, tuttavia alcune attrazioni come la famosa ruota panoramica rimangono aperte tutte l’anno. Il Prater, oltre a essere un parco divertimenti, è un vero e proprio polmone verde della città.

Giorno 4: cosa vedere a Vienna in 3 giorni (mattina)

1Come spiegavo all’inizio, il nostro volo è atterrato a Vienna il sabato pomeriggio, quindi ci è rimasto questa mattina del quarto giorno per concludere il nostro tour sulle cose da vedere a Vienna in 3 giorni. Come ultima attrazione abbiamo scelto il famoso castello di Schönbrunn che si trova fuori città.

Il Castello di Schönbrunn

Ingresso: il castello presenta vari tour e varie attrazione, vi consiglio quindi di visitare il sito ufficiale per conoscerle tutte.

Cosa vedere a Vienna in 3 giorni: Castello di Schönbrunn
Ingresso del Castello di Schönbrunn

Questo imponente edificio è stato reso magnifico grazie alle volontà di Maria Teresa d’Austria che trasformò il piccolo palazzo di caccia in una delle residenze più belle d’Europa. Oltre agli interni, di cui sono visibili in tutto 40 stanze delle 1441 presenti, potrete ammirare gli ambienti esterni. Infatti, un immenso giardino curato con punti panoramici mozzafiato rendono, questo posto imperdibile.

Oltre al palazzo e ai giardini è possibile visitare il Muse delle Carrozze Imperiali e l’Orangerie che con i suoi 189 metri di lunghezza e 10 metri di larghezza, è il più grande aranceto dopo Versailles. Entrambi sono le uniche aranciere barocche al mondo ancora in funzione.

Noi abbiamo scelto il Gran Tour che ci ha permesso di visitare le sale del palazzo dotati di audioguida. Oltre agli arredamenti e alle interessanti storie che vengono raccontate durante il tour, si arriva al Salone degli Specchi, davvero imperdibile.

Cosa vedere a Vienna in 3 giorni, le mie considerazioni

Come potete immaginare, io amo viaggiare e ogni posto riserva sempre qualcosa di nuovo e unico, ma Vienna non è la città che mi rimarrà nel cuore e non credo ci tornerò. Però, se la vostra scelta è ricaduta su questa capitale europea per il vostro prossimo viaggio, mi piacerebbe darvi qualche indicazione, anche in base al tour che ho fatto io.

Vienna è una città molto cara, quindi vedere tutto e tutte le attrazioni a pagamento diventa veramente dispendioso. Quindi vi consiglierei, per risparmiare qualche euro, di visitare il museo del Belvedere solo se siete veramente, ma veramente amanti dell’arte, perchè a mio avviso l’allestimento della mostra e i quadri presenti non meritano il costo del biglietto. Anche il famoso Klimt non risalta come dovrebbe in questa galleria. Per la Scuola di Equitazione Spagnola vale la pena vedere le esercitazioni mattutine, ma mi fermerei li.

Le cose da non perdere sono sicuramente: il Castello di Schönbrunn, se amate il genere e siete interessati alla storia, devo dire che il tour con audioguida è bello. Ho apprezzato tanto anche la casa di Mozart, nonostante l’audioguida risulti a tratti noiosa. Infine meritano almeno una visita il Naschmarkt, ma anche più di una a mio avviso e il parco davanti al Karlskirche da cui si gode una bella vista della chiesa e ci si può rilassare un po’.

Spero che la mia guida vi sia utile, fatemi sapere nei commenti le vostre impressioni su questa città e qualche attrazione imperdibile che ad oggi, non ho visitato.

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