Salento cose da vedere, 5 paesaggi naturali unici

Il Salento è conosciuto per il suo bellissimo mare e per i tanti borghi unici e pittoreschi sparsi sul territorio. Però in Salento, si trovano anche alcune attrazioni naturali uniche nel loro genere. Così, se volete scoprire qualcosa di nuovo, ecco 5 cose da vedere in Salento per gli amanti della natura.

La Grotta della Zinzulusa

Ingresso della Grotta della Zinzulusa

tra le cose da vedere in Salento se amate la natura, metto al primo posto la Grotta della Zinzulusa. Questa grotta è una delle attrazioni naturali più belle del Salento e prende il suo nome dalle numerose stalattiti e stalagmiti che adornano l’ingresso e che appaiono come logori stracci appesi, appunto gli “zinzuli” in dialetto salentino. La grotta è aperta al pubblico dal 1957 e nel 1999 è stata inserita nell’elenco delle 10 cavità più importanti al mondo.

Superato l’ingresso, si accede a una galleria, lunga circa 150 metri che termina nel salone finale detto Il Duomo. Per accedere alla grotta è necessario pagare il biglietto e seguire un tour guidato della durata di circa 30 minuti. La biglietteria si trova nell’omonima piazza, prima dell’ingresso alla grotta, in cui sono presenti svariati parcheggi a pagamento.

Alla fine della visita, per pochi euro è possibile approfittare di una breve gita in barca che parte proprio dalla bocca della grotta e costeggia una parte del litorale. Oltre alla visita alla grotta, è possibile acquistare l’accesso alla piscina adiacente, a picco sul mare. Questa zona del Salento è rocciosa e non si trovano spiagge di sabbia, in più i punti da cui accedere al mare sono minori rispetto ad altre zone, vi consiglio di approfittarne.

Le cave di bauxite tra le cose insolite da vedere in Salento

La cava di bauxite vicino ad Otranto

Meno conosciute rispetto ad altre cose da vedere in Salento, le cave di bauxite sono un spettacolo interessate. La cava sorge nell’entroterra, vicino ad Otranto nei pressi del famoso faro di Punta Palascia e di Monte Sant’Angelo. E’ qui che dovete andare per ammirare uno dei luoghi più importanti dal punto di vista naturalistico, non solo del Salento, ma dell’intera Puglia.

La bauxite è una roccia sedimentaria utilizzata per la produzione dell’alluminio e fino al 1976, la cava era attiva. Poi a seguito della sua dismissione, nella cava ha cominciato ad infiltrarsi acqua dalla falda sotterranea, creando così un laghetto. Il contrasto tra l’acqua verde smeraldo e il colore rosso del terreno circostante è unico. In più, una vegetazione rigogliosa si contrappone alle pareti spoglie della cava. Un luogo ricco di contrasti a pochissimi chilometri dal mare.

La Grotta della Poesia tra le cose da vedere assolutamente in Salento

Grotta della Poesia

La Grotta della Poesia, a Roca Vecchia, non è solo una delle cose da vedere in Salento, ma è anche una delle piscine naturali più belle del mondo. Si trattava inizialmente di un insieme di tre cavità carsiche collegate tra loro da cunicoli e gallerie accessibili dalla costa. I cunicoli conducevano ad un’ampia cavità utilizzata come luogo di culto. All’interno si trovava una sorgente d’acqua dolce (da cui l’antico nome greco posìa, bevuta, “storpiato” poi in poesia che ha dato origine al nome attuale). Nel corso del tempo il mare ha invaso le grotte provocando anche il crollo delle volte, così la Grotta della Poesia è diventata una piscina naturale. Una leggenda più recente e un po’ romanzata racconta di una principessa che facendo il bagno nella grotta, ispirava con la sua bellezza i versi dei poeti, per questo Grotta della Poesia.

A breve distanza dalla Grotta della Poesia si apre la Grotta Poesia Piccola collegata alla prima da un tunnel. Esiste poi un secondo tunnel che collega la Grotta della Poesia al mare e lo si può percorrere a nuoto, anche se buio e un po angusto si percorre facilmente, provare per credere! La Grotta della Poesia Piccola rientra nell’Area Archeologica di Roca Vecchia, una vasta area visitabile, in cui si possono ammirare testimonianze storiche di differenti epoche.

La Grotta della Poesia viene presa d’assalto dai turisti nel periodo estivo, l’area è infatti famosa non solo per la sua bellezza, ma anche per la possibilità di tuffarsi dall’alto sia nella piscina naturale che dalla scogliera a picco sul mare, un’esperienza davvero adrenalinica. Vista la mancanza di sabbia e di servizi, è comunque una zona in cui fermarsi massimo un paio d’ore.

I faraglioni delle due sorelle a Torre dell’Orso

I faraglioni delle Due Sorelle a Torre dell’Orso

In località Torre dell’Orso, nella Marina di Melendugno, si trova una delle più belle spiagge del Salento. Oltre alla sabbia bianca e al mare cristallino, il paesaggio di questa spiaggia è caratterizzato dalla presenza di due faraglioni. I faraglioni, chiamati “Due Sorelle”, sono raggiungibili a nuoto dalla costa, sono simili tra loro e sorgono l’uno accanto all’altro, divisi solo da una sottile linea di mare.

Questi due faraglioni sono legati ad una leggenda, si narra infatti che questi due scogli, fossero in origine due sorelle, di ineguagliabile bellezza. In un giorno di calda estate, le sorelle decisero di avviarsi al mare per rinfrescarsi, giunsero in cima alle scogliere e la sorella più grande decise di tuffarsi nel mare cristallino, senza fare i conti con la mareggiata in atto.

La sorella maggiore, una volta in acqua, si trovò in balia delle onde e sua sorella minore si tuffò per soccorrerla, ma invano. Entrambe non riuscirono più a tornare a riva e trovarono la morte proprio tra le onde del mare di Torre dell’Orso. Gli dei, davanti a questa scena straziante, decisero di tramutare in roccia le due sorelle, per rendere eterno il loro ricordo.

I laghi Alimini

Laghi Alimini

laghi Aliminilaghi di Limini sono due laghi situati a nord della città di Otranto, in provincia di Lecce, e sono il posto in cui andare in Salento per ammirare piante rare e animali. I due laghi sono collegati da un canale, denominato Lu Strittu. Mentre il lago Alimini Grande è stato generato dalla continua erosione del mare, Alimini Piccolo è generato da numerose sorgenti di acqua dolce

La vegetazione intorno ai due laghi è ricchissima e si possono ammirare varie specie di piante, fra cui la rarissima orchidea di palude, la castagna d’acqua, e l’erba vescica. Oltre ad essere l’habitat per la vita di molte specie di piante, alcune anche in via di estinzione, qui si possono avvistare anche numerosi animali, come le folaghe e moriglioni. I laghi Alimini non sono adatti alla balneazione, ma sono un’importante area di interesse naturalistico del Salento in cui ammirare piante e animali allo stato selvaggio.

Sicuramente sono molte altre le attrazioni naturali del Salento, io durante il mio viaggio ho scoperto queste cinque. Voi quali avete da consigliarmi? Fatemi sapere nei commenti le vostre impressioni.