Cantine di Castelvetro visita con degustazione a Cleto Chiarli

In una bel sabato mattina, abbiamo scelto di visitare le cantine Cleto Chiarli a Castelvetro di Modena, per scoprire il metodo di raccolta e di produzione di alcuni ottimi vini del territorio, come il Lambrusco Grasparossa e il Pignoletto. Le cantine Cleto Chiarli, ci hanno offerto questo tour per conoscere la loro realtà e i vini prodotti nella sede di Castelvetro di Modena. Così nelle prossime righe vi racconterò la nostra visita con degustazione a una delle cantine di Castelvetro di Modena: Cleto Chiarli.

Tenuta delle cantine di Castelvetro Cleto Chiarli

Il Lambrusco Grasparossa di Castelvetro DOC

Cominciamo con una piccola premessa sul territorio di Castelvetro di Modena. Infatti, il vino tipico di questo territorio, è il Lambrusco Grasparossa di Castelvetro D.O.C, un vino corposo e sapido. La dicitura DOC (Di Origine Controllata), fa riferimento alla produzione di vini frizzanti e spumanti, che possono essere rossi o rosati. I vigneti preposti alla produzione delle uve DOC Lambrusco Grasparossa di Castelvetro devono avere una base composta da Lambrusco Grasparossa, almeno l’85% del totale. Il Lambrusco si abbina bene ai prodotti tipici del territorio modenese, come: tortellini, tigelle e zampone.

La storia delle cantine di Castelvetro Cleto Chiarli

La villa delle cantine Cleto Chiarli
La villa

Cleto Chiarli è la più antica Azienda Vinicola dell’Emilia Romagna, arrivata ormai alla quinta generazione, dove tra tradizione e innovazione si portano avanti i principi del fondatore delle cantine Chiarli. Infatti, grazie alla costante ricerca della qualità, le cantine Cleto Chiarli sono da tempo leader nella produzione di Lambrusco e altri vini dell’Emilia Romagna. Il rispetto per le materie prime e l’impegno costante, hanno portato quest’azienda ad essere conosciuta in Europa e nel mondo interno.

La visita con degustazione alle cantine di Castelvetro Cleto Chiarli

La nostra visita alle cantine Cleto Chiarli di Castelvetro di Modena ci ha permesso di scoprire i vigneti, la zona di produzione e i migliori vini dell’Azienda Vinicola, accompagnati dalle interessanti spiegazioni di Sara, la nostra guida e hospitality manager dell’azienda.

I vigneti di Castelvetro di Modena

Vigneti della Tenuta delle cantine di Castelvetro Cleto Chiarli
I vigneti del Lambrusco Grasparossa

Partendo dalla visita dei vigneti intorno all’Azienda Vinicola, abbiamo scoperto i metodi di raccolta delle uve e coltivazione della vite Grasparossa. Questa vite prende il nome da una particolarità, infatti nel periodo autunnale le foglie del vitigno Grasparossa si tingono appunto di rosso, colorando le campagne dei meravigliosi toni autunnali. Questo è un motivo in più per scoprire le cantine Cleto Chiarli e Castelvetro di Modena, dove in autunno si ammira il fenomeno del fogliage.

La zona di produzione delle cantine Cleto Chiarli

I silos per la produzione del vino con metodo Charmat
I silos per la produzione del vino con metodo Charmat

Conclusa la visita ai vigneti siamo passati alla zona produttiva, dove sono installate le migliori tecnologie per realizzare un vino sempre fresco e di ottima qualità. I vini vengono prodotti con metodo Charmat, che prevede la fermentazione del vino in silos di acciaio a bassa temperatura ed alta pressione, nei quali vengono aggiunti lieviti e zuccheri. Questo metodo permette di ottenere ottimi vini frizzanti, in tempi relativamente brevi e le basse temperature assicurano che si mantenga la qualità del prodotto prima dell’imbottigliamento. Così per fornire ai propri clienti un vino sempre fresco e di ottima qualità, alle cantine Cleto Chiarli si imbottiglia in media due volte a settimana, durante tutto l’anno.

Passando all’interno dello shop, decorato con foto e ritratti del Generale Cialdini, si arriva nel parco della tenuta, dove si trova anche Villa Cialdini. In questa villa nacque nel 1811 il Generale Cialdini, militare e politico italiano e oggi viene utilizzata come sede di rappresentanza nelle occasioni speciali.

La degustazione

Shop delle cantine di Castelvetro Cleto Chiarli
Lo shop per la vendita dei vini

Davanti allo shop, aperto al pubblico dal lunedì al sabato : ore 10-13 / 14-18, si trova una piccola corte in cui abbiamo trovato il nostro tavolino pronto e apparecchiato per la degustazione. Qui, assieme ad alcuni prodotti tipici del territorio, come: prosciutto crudo, salame, Parmigiano Reggiano e aceto balsamico, abbiamo assaggiato 4 vini della tenuta.

In particolare, nella nostra degustazione abbiamo provato:

  • Moden Blanc: un Pignoletto di Modena Brut, dal gusto aromatico e fruttato;
  • Rosè de Noir: un rosè spumante brut, con un delicato bouquet con sentori di frutta fresca. Tra parentesi uno dei miei vini preferiti;
  • Vecchia Modena Premium: Lambrusco di Sorbara D.O.C. che ha vinto i più alti riconoscimenti in Italia e all’estero ed è ottenuto da una severa selezione delle migliori uve del vigneto “Sozzigalli”.
  • Vigneto Cialdini: Lambrusco Grasparossa di Castelvetro D.O.C. prodotto con una 100% Grasparossa.

La degustazione, assieme agli assaggi e alle spiegazioni fornite da Sara, sono state la conclusione perfetta per la visita alle cantine Cleto Chiarli.

La degustazione con prodotti tipici del territorio alle cantine Cleto Chiarli
La degustazione con prodotti tipici del territorio

Ringrazio le cantine Cleto Chiarli per averci dato la possibilità di scoprire l’azienda di Castelvetro di Modena e assaggiare alcuni dei loro ottimi vini. Un particolare ringraziamento va a Tommaso Chiarli e a Sara nostra guida e hospitality manager dell’azienda. Se anche voi siete interessati a scoprire i segreti dei più famosi vini del territorio modenese, seguite il mio consiglio, affidatevi all’esperienza dell’Azienda Vinicola Cleto Chiarli.

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