Dozza è un piccolo borgo in provincia di Bologna che rientra nel circuito dei Borghi più Belli d’Italia, famoso soprattutto per i suoi murales. Infatti, fin dagli anni sessanta, la rassegna “Il Muro Dipinto” ha trasformato le facciate delle case di Dozza, creando un meraviglioso museo d’arte a cielo aperto completamente gratuito e visitabile in qualunque momento. Anche se il borgo si può visitare in poche ore, le cose da vedere a Dozza sono varie ed interessanti; così spinte dalla curiosità, io ed una mia amica abbiamo deciso di visitare Dozza, in un itinerario a piedi nella sua galleria d’arte a cielo aperto.
Cosa vedere a Dozza
I murales di Dozza
Si visita Dozza principalmente per ammirare i murales, che si trovano nelle vie del centro storico, Via XX Settembre e Via Edmondo de Amicis. Avendo parcheggiato in Piazza Fontana, dove si trova anche un’area di sosta camper, il nostro percorso tra i murales di Dozza è cominciato dalla Piazza della Rocca, dove abbiamo imboccato Via XX Settembre.
Dozza cosa vedere: i murales più famosi
Percorrendo Via XX Settembre, sulla sinistra si incontra l’Angelo di Dozza, un murales del 1993 realizzato da Giuliana Bonazza. Questo murales è uno dei più fotografati e conosciuti tra i dipinti del borgo. Il punto migliore da cui immortalarlo è sicuramente Via Edmondo de Amicis, ma sfortunatamente, nel periodo estivo la visuale è coperta dagli ombrelloni di un ristorante.
Superato l’Angelo di Dozza, si incontra un arco su cui è dipinto il Tesoro dell’Ora di Marcello Jori (2009). Superando l’arco, dalla parte opposta, è dipinto l’Arcobaleno di Alfonso Frasnedi, realizzato nel 2000. Chi parcheggerà in Via Calanco, verrà accolto da questo murales che si può vedere già da lontano.
Giunti in Piazza Giosuè Carducci, troverete sul muro di destra l’opera Koncept “Dozza” o più semplicemente “francobollo”, realizzata nel 2000 dall’artista Michal Strjecek. Non si può resistere alla tentazione di una foto incorniciati in questo francobollo. Infatti, anche noi ci siamo cascate!
Continuando poi su Via Edmondo de Amicis ci sono tantissime opere che catturano lo sguardo, tra queste siamo rimaste colpite da un drago dell’artista Paolo Barbieri, la posizione in cui è dipinta è molto bella, proprio sotto ad una loggia dove sedersi e farsi scattare una bella fotografia.
Sono molti altri i murales che si possono vedere durante un giro del centro storico, tra questi ci hanno colpito anche un piccolo Mr Magoo vicino a Piazza Giosuè Carducci e una tavola di Corto Maltese sempre sulla stessa piazza.
Per rendere più facile la visita del centro, potete scaricare la App Muro Dipinto, dove troverete la spiegazione di moltissimi murales e informazioni su eventi, manifestazioni e ristoranti della zona.
La Rocca Sforzesca
Tornate nuovamente in Piazza della Rocca, abbiamo deciso di visitare l’imponente Rocca Sforzesca di Dozza, una residenza-museo in cui ammirare arredi storici e dipinti delle famiglie Campeggi e Malvezzi che hanno abitato la rocca dal XVI secolo, fino al 1960.
La Rocca è visitabile in autonomia, seguendo un percorso ben segnalato che conduce lungo le sale del palazzo, fino al torrione, da cui si gode una splendida vista di Dozza e delle campagne circostanti. Dal torrione si scende alla lavanderia, alle prigioni e alla cucina, forse la parte più bella del palazzo, in cui tutto è perfettamente conservato.
All’interno della Rocca di Dozza, riposa un drago, il suo nome è Frystan e si trova imprigionato in una cella, visibile appena prima di salire al torrione. Il drago si sveglia ogni due anni, per due soli giorni durante Fantastika, la biennale d’arte del fantastico.
Gli orari di apertura sono:
- periodo estivo:dal lunedì al sabato 10-13 e 14-19
- domenica e festivi 10-19.30
- periodo invernale: dal lunedì al sabato 10-13 e 14-18
- domenica e festivi 10-19.30
- Il costo del biglietto è di 5€ a persona.
Per maggiori informazioni potete visitare il sito ufficiale di Fondazione Dozza Città d’Arte.
L’Enoteca reginale dell’emilia romagna
Nei sotterranei della Rocca Sforzesca di Dozza, ha sede l’Enoteca Regionale dell’Emilia-Romagna, il paradiso per gli amanti del vino. All’interno dell’enoteca è possibile acquistare vini provenienti non solo dal territorio di Dozza, ma da tutta la regione, oltre a vari prodotti tipici come: marmellate, sughi e conserve. Lo staff esperto vi aiuterà nella scelta del vino migliore, non fatevi intimorire dall’aspetto formale del luogo, perché qui ci sono prodotti per tutte le tasche.
All’interno dell’enoteca è presente anche un wine bar aperto la domenica pomeriggio, per maggiori informazioni potete consultare il sito ufficiale.
I sentieri di Dozza
Via Sant’Anastasia
Via Sant’Anastasia è una passeggiata panoramica che costeggia un lato del borgo di Dozza e congiunge la Rocca alla parte opposta del borgo. Il percorso, conosciuto anche come la Passeggiata degli Artisti è lunga 250 metri e si svolge su un sentiero sterrato in cui è possibile ammirare al meglio il paesaggio collinare che circonda il borgo di Dozza.
Il Sentiero del Vino
Si tratta di un sentiero lungo 6,5 chilometri che attraversa le campagne di Dozza in un percorso interessante sia dal punto di vista storico che naturalistico. Durante il percorso si incontrano alcune cantine del territorio e sarete accompagnati da pannelli illustrativi in cui leggere informazioni e approfondimenti sul territorio circostante.
Dove parcheggiare a Dozza
A Dozza è possibile parcheggiare lungo Via Calanco fino ad arrivare in Piazza Andrea Costa, dove arriverete all’inizio del centro storico di Dozza, con accesso chiuso al traffico. Se invece preferite parcheggiare vicino alla Rocca Sforzesca, in Piazza Fontana sono presenti anche i parcheggi per la sosta camper, oltre a quelli per le automobili.
App di Dozza
Vi consiglio di scaricare l’App gratuita Muro Dipinto, una guida utilissima per scoprire i murales del centro storico di Dozza. Sull’App è possibile visualizzare la mappa del borgo con la posizione di tutti i murales più famosi corredati di descrizione e informazioni sull’artista dell’opera.
La App contiene anche informazioni sugli eventi previsti nel borgo e sui ristoranti in cui poter pranzare o cenare.
Cosa vedere a Toscanella di Dozza
Toscanella di Dozza è l’unica frazione del Comune di Dozza e dista meno di 3 chilometri dal borgo. Anche Toscanella è stata influenzata dalla rassegna “Il Muro Dipinto” e anche qui si possono vedere alcuni capolavori sulle pareti degli edifici. A differenza di Dozza, Toscanella non è un borgo storico, ma più un paesino di passaggio che vale giusto una visita per scoprire i murales più importanti. A Toscanella di Dozza, noi ci siamo fermate per pranzo al ristorantino Soul kitchen Parco Ruggi. Si tratta di un piccolo locale all’aperto che propone piatti veloci e alcune proposte di pesce molto allettanti. Il Ristorantino confina con un parco, quindi è adatto anche a chi viaggia con i bambini.
Dozza è un borgo poco distante da Bologna e da Imola che merita sicuramente una visita. La passeggiata nel borgo alla scoperta dei murales e la visita della Rocca non vi impegneranno più di un pomeriggio. Consiglio molto questa visita a chi viaggia con i bambini, sia il borgo che la Rocca sono perfetti anche per passare il tempo con i più piccoli, cercate il drago Frystan all’interno del castello, la sua vista ha lasciato stupite noi, figuriamoci un bambino!
Per i più curiosi, eccovi alcune immagini di Dozza e dei suoi murales.
Avete già visitato Dozza? Qual è stato il vostro murales preferito? Fatemi sapere la vostra opinione nei commenti e suggeritemi altri borghi dei murales per il mio prossimo viaggio.
peccato che l’app per i murales non sia aggiornata
cose che succedono solo in Italia
Hai ragione è un peccato, come la poca manutenzione delle opere esistenti. Speriamo solo che l’amministrazione rimedi in qualche modo.
Mi hai fatto conoscere un luogo incantevole, al quale ero completamente all’oscuro. E’ veramente una galleria d’arte a cielo aperto.
Il borgo di Dozza è molto carino e ci vogliono solo 1-2 ore per visitarlo, quindi se passi da li per altri motivi, vale la pena fermarsi anche a Dozza.
Conosco bene il borgo di Dozza , è di una bellezza unica, per non parlare di come si mangia nelle sue trattorie.
Si, DOzza è davvero una località carina, vale la pena visitarla se si è in zona!