Acquario di Cattolica: viaggio nel mondo sommerso

Dopo l’Acquario di Genova, quello di Cattolica è sicuramente il più famoso e interessante acquario d’Italia. Nei suoi quattro padiglioni è possibile scoprire e ammirare molte specie animali più e meno famose. Tra le attrazioni più importanti e d’effetto ci sono sicuramente gli squali, ma anche i pinguini e le lontre attirano la loro folla di fans. Oltre a ciò è possibile scoprire il mondo degli insetti e dei rettili e anche le creature degli abissi più profondi. Scopriamo assieme tutte le attrazioni dell’Acquario di Cattolica.

Pesci pagliaccio Acquario di Cattolica @unviaggioinmente

Acquario di Cattolica: padiglioni e visita

La struttura è suddivisa in quattro padiglioni sparsi all’interno di un’area verde, quindi per passare da un padiglione all’altro è necessario spostarsi all’aperto. I padiglioni si chiamano: blu, verde, giallo e viola e ognuno descrive un’area ben distinta del mondo animale.

Padiglione giallo

Lontre in cattività @unviaggioinmente
Lontre nel padiglione giallo dell’Acquario di Cattolica

All’interno del padiglione giallo dell’Acquario di Cattolica è possibile ammirare due vasche, una ospita le lontre e l’altra ospita: alcuni caimani, tartarughe alligatore, razze d’acqua dolce e pesci Tambaqui.

Abbiamo avuto la fortuna di vedere le lontre, che solitamente rimangono nascoste e a riposo, tranne nell’orario del pasto. Sono animali vivaci e molto belli da ammirare, in più si trovano completamente a loro agio nella bella vasca realizzata dall’acquario. Non è quindi difficile fotografarle ed osservarle, sempre che non stiano dormendo nelle loro tane.

Il padiglione si vista in 15-20 minuti, poi dipende da quanto volete restare a fotografare e ammirare gli animali presenti nelle vasche.

Padiglione verde

Rettili nel padiglione verde Acquario di Cattolica @unviaggioinmente
Rettili nel padiglione verde dell’Acquario di Cattolica

In questo padiglione si trovano: rettili, insetti e anfibi. E’ un padiglione davvero molto interessante in cui si possono ammirare da vicino animali anche molto rari, che difficilmente vedrete in altri luoghi. Gli animali, anche di grandi dimensioni, come iguane e pitoni, si trovano in teche che possono apparire piccole, rispetto all’animale che ospitano. Però, immagino che tutto sia studiato a regola d’arte in base alle effettive esigenze degli animali ospitati. Infatti, vicino ad ogni teca sono appesi interessanti cartelli esplicativi con nome dell’animale, provenienza, caratteristiche, ma anche la foto. Infatti molti ospiti del padiglione si mimetizzano alla perfezione all’interno delle loro teche e senza qualche indizio sarebbe impossibile individuarli.

Per visitare questo padiglione ci vogliono all’incirca 35-45 minuti.

Padiglione Blu

Pesci pagliaccio e anemone @unviaggioinmente
Pesci pagliaccio nel padiglione blu dell’Acquario di Cattolica

Questo è sicuramente il cavallo di battaglia dell’Acquario di Cattolica. Un percorso della durata di circa un’ora, in cui si ammirano: pinguini, squali e pesci di vario genere. Questo padiglione è il paradiso per i bambini, infatti è presente anche un breve percorso tra sagome di orsi polari, pinguini e igloo che riproduce un breve viaggio nel Polo Sud.

Durante la visita si scoprono prima i pinguini, poi la grande vasca degli squali e successivamente si passa a grandi vasche di pesci provenienti da varie parti del mondo. Si scoprono stelle marine, anemoni e i famosi pesci pagliaccio.

Ho apprezzato molto una stanza, con la quale l’Acquario ha cercato di sensibilizzare il pubblico sul problema dell’inquinamento marino. Qui una rete da pesca ricopre il soffitto e al suo interno sono incastrati rifiuti di plastica di vario genere. Sulla parete è applicato un lungo pannello che esprime in numeri chiari, il grande problema dell’inquinamento dei mari. Davvero una bellissima iniziativa.

La visita al padiglione blu dell’Acquario di Cattolica si conclude con la “vasca tattile”, qui è possibile toccare delle razze che nuotano libere nella vasca. Sono rimasta stupita dal fatto che questi animali ricerchino il contatto con l’uomo. Infatti, vedrete le mante strisciare le ali lungo i bordi della vasca e farle uscire dall’acqua apposta per farsi accarezzare.

Il padiglione blu, rispetto a quello verde e a quello giallo non si trova in piano, sarà infatti necessario percorrere sei rampe di scale, tre in salita e tre in discesa per concludere il percorso. All’ingresso del padiglione viene consigliato di posteggiare il passeggino e proseguire portando i bambini in braccio o nel marsupio. Noi abbiamo preferito seguire il percorso con il passeggino; sicuramente è stata una scelta un po’ faticosa, soprattutto con un bambino già grande, ma noi non ci siamo pentiti.

Padiglione Viola

Il padiglione viola è dedicato agli animali degli abissi profondi. Vi informo subito che qui non ci sono animali vivi, ma solo riproduzioni con annessa spiegazione. Il percorso è comunque interessante, ma per i bambini può risultare noioso, soprattutto se lo si vede dopo aver ammirato squali, lontre e serpenti.

Anche questo padiglione presenta qualche rampa di scale, ma molte meno rispetto al padiglione blu. Vi consiglio di partire da qui per il percorso di visita dell’acquario, per vedere poi i padiglioni più entusiasmanti.

Acquario di Cattolica: biglietti e prezzi

I biglietti per l’Acquario di Cattolica sono acquistabili sia in loco che on-line, nella seconda opzione i prezzi sono più convenienti. E’ possibile scegliere alcuni abbinamenti per visitare anche altre attrazioni della Riviera Romagnola, come l’Acquafan di Riccione, il parco Oltremare e L’Italia in Miniatura.

Acquario di Cattolica: quando andare

L’Acquario di Cattolica è una bella attrazione da visitare tutto l’anno. Però, visto che i padiglioni sono disseminati in un’area verde all’aperto, visitare l’acquario nei giorni di pioggia può diventare complicato.

Le giornate più gettonate per visitare l’acquario sono quelle estive, in cui il tempo è nuvoloso e poco adatto per passare la giornata in spiaggia. Noi siamo capitati all’acquario in una di queste giornate e la fila alla biglietteria era veramente lunghissima.

Per tale motivo vi consiglio di acquistare i biglietti on-line, che sono disponibili però solo fino al giorno prima della visita. Quindi, guardate il meteo, scegliete una data e prenotate i vostri biglietti on-line per saltare la fila e godervi ogni minuto per visitare l’acquario.

L’acquario è aperto tutti i giorni nei mesi di luglio e agosto, invece nel resto dell’anno le aperture variano da alcuni giorni alla settimana alla sola domenica. In più per le festività ci sono aperture straordinarie. Vi consiglio quindi di controllare il calendario aggiornato prima di organizzare la vostra visita.

Acquario di Cattolica: come arrivare e dove parcheggiare

Sono presenti vari parcheggi intorno all’Acquario di Cattolica, il prezzo del biglietto è di 5€ per 4 ore e 10 € per l’intera giornata. Noi abbiamo visitato l’acquario in meno di quattro ore, ma viaggiavamo con un neonato, quindi non ci siamo soffermati a lungo nei vari padiglioni. Sicuramente con un bambino più grande, la visita all’acquario sarebbe durata molto di più. Ho visto parecchi bambini incantati davanti alle vasche dei pinguini e degli squali e credo che in quel caso, quattro ore siano troppo poche per concludere la visita.

L’Acquario di Cattolica è sicuramente una bella attrazione della Riviera Adriatica, che merita una visita durante un soggiorno a Cattolica, ma che può essere una bella idea anche per una toccata e fuga in giornata. Se viaggiate con i bambini, non perdetevi questa attrazione che gli farà vivere un’esperienza davvero indimenticabile.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *